Magazine Bellezza

Peggy Sage Secrets d’Asie Balsamo fondente per il corpo dall’ispirazione orientale

Creato il 16 settembre 2013 da Bellezza4you @Luz76

secrets_asieTorno indietro a Cosmoprof 2013, dove tra i vari acquisti c’era anche il balsamo idratante fondente della linea Secrets d’Asie di Peggy Sage. Nella foto è quella bella bottiglia piatta, in primo piano.
Secrets d’Asie è una linea dedicata all’Asia – e in particolare a ispirazione giapponese – del brand francese di cosmesi professionale low cost.
Nella linea esistono solo due tipologie di gommage, un olio secco, una polvere profumata e il balsamo crema per la pelle.
Peccato solo che non ci fosse un bagnoschiuma e che i formati fossero piuttosto piccoli.
Sono sempre affascinata dai prodotti ad ispirazione asiatica e in particolare giapponese. Dopo il mio viaggio in Giappone di anni fa, coltivo la speranza di poterci tornare presto per poter rivivere la tranquillità e la poesia che si possono vivere in un tempio buddista e in un giardino giapponese. Ed è proprio ai giardini giapponesi che si ispira questa linea, in particolare il packaging del balsamo fondente, in un’inedita e bellissima bottiglia in gomma, piatta e a forma di ciottolo di un giardino zen.

Il prodotto è eccezionale: è una crema corpo per l’appunto fondente, molto fresca eppure dalla consistenza non troppo acquosa. Non è un latte corpo ma proprio una crema che però, appena si inizia a massaggiare e stendere, diventa fresca e subito si scioglie sulla pelle, quasi diventando acqua e viene subito assorbita. Ha un ottimo potere idratante, ma come è immaginabile – essendo di fatto una linea aromaterapica – la cosa più stupefacente è il suo profumo: thè bianco, fior di loto, riso, burro di karitè. Prevale tra tutti il thè bianco con un profumo dolce eppure agrumato insieme.

Peccato solo il formato: 150ml è davvero un formato troppo piccolo per permettere il pieno apprezzamento di questo prodotto. Bisogna acquistarne almeno due per usarla per un po’.

Tutte le info su Peggy Sage le trovate sul sito (in francese) o sulla pagina Facebook italiana.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :