Magazine Scienze

Peg:il primo grande freddo e' gia alle porte

Creato il 20 novembre 2011 da Alessandrodecet
PEG:IL PRIMO GRANDE FREDDO E' GIA ALLE PORTE
Mentre continui e ipotetici studi continuano a ribadire nuove prove sul Riscaldamento Globale ormai chiaramente inesistente i fatti cominciano a mettersi sempre più in evidenza in tutta la fredda realtà in diverse parti del globo.
"Questo dovrebbe significare stagioni invernali più innevate in tutto l'Inland Empire e di altre regioni degli Stati Uniti, vicine al confine canadese."
Gli Stati Uniti del nord e del nord Europa sono in raffreddamento
Dice il climatologo Cliff Harris.
Secondo recenti studi da parte del team Surface Temperature Berkeley Terra degli scienziati della University of California a Berkeley, le temperature globali correnti "sono tutta la mappa."
Dallo scienziato i grafici a seguito di un esaustivo lavoro di due anni di studio mostrano che le temperature dopo l'ultimo ciclo del riscaldamento globale conclusa alla fine del 1990 sono state "relativamente stabili".
Mentre ampie fluttuazioni nella terra e della superficie del mare della temperatura dell'acqua si sono verificate su scala globale negli ultimi 13 e più anni dal 1998, sia per l'Europa settentrionale e gran parte del nord degli Stati Uniti che hanno visto un "raffreddamento sostanziale e un enorme aumento di nevicate in inverno che ha portato ad inondazioni primaverili diffuse.
"Le stagioni in primavera sono state" insolitamente fredde e umide "con un numero record di tornado avvistati la scorsa primavera lungo i violenti nel centro sud americano.
Stephen McIntyre, un matematico canadese che scrive spesso articoli sul clima, ha recentemente dichiarato che "i dati del satellite mostrano solo la metà della quantità del predetto riscaldamento globale negli ultimi tre decenni."
Tali controversie dimostrano la natura incerta del monitoraggio delle temperature globali, sia via terra, acqua o nello spazio.
Anche con decine di migliaia di stazioni meteorologiche in tutto il mondo, la maggior parte della superficie terrestre non è monitorata.
E, alcune stazioni sono più affidabili di altre, specialmente in questi tempi di magra di recessione economica.
Il calcolo di una specifica temperatura globale per il nostro pianeta è un compito difficile.
Bisogna regolare le perdite di dati e le stazioni sospette, più le tendenze della temperatura esistente.
Ricercatori del clima presso l'Università di Washington a Seattle hanno recentemente chiesto dei modelli climatici per il futuro del Nord-Ovest del Pacifico.
Hanno detto che i loro modelli climatici prevedono "precipitazioni sempre più frequenti nel prossimo decennio nelle latitudini settentrionali."
Ciò dovrebbe significare stagioni invernali più innevate in tutto il Inland Empire e di altre regioni degli Stati Uniti vicino al confine canadese.
Per quanto riguarda le temperature i dati sono interessanti, l'Università di Washington scienziati dicono: "c'è una enorme quantità di incertezza" nei loro modelli, sia localmente che globalmente.
Scienziati del clima europeo, russo e giapponese hanno in ogni previsione "un aumento del raffreddamento globale e dei ghiacciai in espansione in tutto il mondo entro il 2014."
La mia opinione climatologica è che stiamo entrando in un ciclo molto più fresco con inverni nevosi già diventati una cosa comune.
La primavera continuerà ad essere fredda e umido.
Le estati più brevi saranno calde ma non bollenti, e molto secce, con poche precipitazioni e alti livelli di pericolo di incendio.
Nel frattempo anche in Canada un climatologo prevede un'inverno molto pesante.
"Quasi l'80 per cento del paese, sembra che sarà più fresco del normale da Vancouver a Labrador," avverte il climatologo David Phillips.
Tempo più freddo del solito ci si aspetta a causa di un fenomeno naturale conosciuto come "La Nina", dice Phillips.
La Nina, l'opposto di un El Niño, è caratterizzata da fredde temperature superficiali nel Pacifico, che si tradurrà in un ulteriore pesante dose di neve per il Canada, sostiene Phillips.
L'Agenzia climatica delle Nazioni Unite hanno confermato che da Giovedi le condizioni di Nina probabilmente manteneranno la costante fino alla fine del 2011.
Province Prairie è già sotto la morsa ventosa di una massa d'aria fredda in questo momento, ha detto all'Environment Canada il meteorologo Geoff Coulson.
"Le temperature sono in calo a circa - 13 C al momento mentre normalmente in questo periodo sono sotto di -2.
"Il freddo che si estende dalla Siberia all'Alaska è straordinario", dice il capo meteorologo Bill Steffen, Michigan.
In Alaska è di 39 gradi più freddo rispetto alla media! Wow!” Wow! "
"Molte basse temperature record sono stati fissate in Alaska", dice Steffens.
"Il punto più freddo che ho trovato è stato Manley Hot Springs a 54 sotto zero!
La Siberia invece ha avuto tre mattine consecutive di -50 o più freddo."
PEG:IL PRIMO GRANDE FREDDO E' GIA ALLE PORTE
Le prospettive per l’inverno sono assolutamente entusiasmanti se, al 20 novembre, analizziamo la situazione di neve e ghiaccio sul territorio dell’emisfero nord. L’avanzata del gelo è da record su nord America, nord Europa e nord Asia. Infatti al momento è ricoperto d neve e ghiaccio il 18% del suolo dell’emisfero settentrionale, contro una media climatologica del 15,5%. Il surplus è dovuto soprattutto alle grandissime distese innevate nel nord America e soprattutto nel nord Asia, mentre nel nord Europa siamo un pelo sotto la norma, specie in Scandinavia dove ha fatto fino al momento più caldo del normale.
Le aree ricoperte di neve e ghiaccio che invece in questa parte della stagione, mediamente, non dovrbbero esserlo, sono quelle comprese tra Mar Nero, Mar Caspio, Russia Meridionale, Kazakistan, e le zone di Tibet e Mongolia, più innevate della norma.
Le zone innevate sono pari a 36,64 milioni di kmq nell’emisfero settentrionale e, alla 45° settimana dell’anno, si tratta della superficie innevata maggiore di sempre, almeno dal 1966, dopo i 37,17 milioni di kmq del 1973.
Tuttavia la superficie innevata dell’Eurasia è al record storico assoluto degli ultimi 55 anni, con 23,33 milioni di kmq di neve e ghiaccio.
Fonti:
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&prev;=/search%3Fq%3Dice%2Bage%2Bnow%2Binfo%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26biw%3D1280%26bih%3D885%26prmd%3Dimvns&rurl;=translate.google.it&sl;=en&u;=http://iceagenow.info/2011/11/northern-u-s-northern-europe-cooling-climatologist/&usg;=ALkJrhiEwxgFnGXJP4AQXG3d72peTsdzMA
http://www.longrangeweather.com/ArticleArchives/NorthernUSCooling.htm
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&prev;=/search%3Fq%3Dice%2Bage%2Bnow%2Binfo%26hl%3Dit%26biw%3D1280%26bih%3D613%26prmd%3Dimvns&rurl;=translate.google.it&sl;=en&twu;=1&u;=http://iceagenow.info/2011/11/prepare-extra-heavy-dose-snow-warns-canadian-climatologist/&usg;=ALkJrhiNMP339RLWKPKF0YJRZQPr2t9NEQ
http://blogs.woodtv.com/2011/11/18/unbelievable-record-cold /
http://www.weatherbell.com/weather-news/fairbanks-coldest-november-temperatures-since-1994/
http://www.meteoweb.eu/2011/11/neve-e-ghiaccio-da-record-nellemisfero-nord/98515/

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :