Agosto, estate piena. Cosa c’è di più evocativo della polpa soda delle melanzane, dei pomodori rossi e caldi di sole? il pesce spada ci parla del mare, quello dove ci stiamo godendo la meritata vacanza o quello che sogniamo ad occhi aperti. Il profumo della menta poi tonifica e rinfresca. Ecco un piatto che credo sia un inno a questa stagione, ottimo caldo, ma strepitoso freddo (meglio con pasta corta). Ho imparato a farlo qualche anno fa, quando Stefano per lavoro andava spesso a Palermo e mi raccontava meraviglie della cucina siciliana e di questa ricetta in particolare. I piatti a me più cari sono quelli che mi ricordano dei momenti particolari, dei periodi della mia vita, mi aiutano a ricordarli. Quando rifaccio questo piatto lo gustiamo con infinito piacere.
Ingredienti:
iper 2 persone
- 160gr di penne
- 250gr di pomodori maturi
- 250 gr di pesce spada
- 1 spicchio di aglio
- 1 melanzana
- 1/2 cipolla o 1 scalogno
- 1 ciuffo di basilico
- 1 mazzettino di menta fresca
- 1 manciata di mandorle spellate
- vino bianco per sfumare
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe di mulinello
Procedimento: Trita la cipolla e falla appassire in una padella antiaderente con un po’ di olio. Aggiungi i pomodori a pezzettini, il basillico, un po’ di sale e fai cuocere per un quarto d’ora circa. Lava la melanzana e tagliala a tocchetti, cospargi di sale e lascia scolare per una mezz’ora con un peso sopra. Scolala, asciugala con carta da cucina e friggila in olio bollente. Pulisci il pesce spada e taglialo a cubetti. Fallo rosolare velocemente in padella con un poo’ di olio e l’aglio. Sfuma con un po’ di vino bianco. Togli l’aglio e metti il pesce nella pentola con il pomodoro. Fai cuocere per un paio di minuti, aggiungi le melanzane. Nel frattempo lessa le penne al dente, scolale e versale nella padella con il sugo. Mescola e cospargi con le mandorle tostate e la menta spezzettata.
Buon appetito
Angela