Con questi tredici pensieri facciamo conto tondo e arriviamo a cento
- E' matematica, vecchio mio. La fine non si sposta: se passi troppo tempo a preccuparti di come vivere te ne resta meno da dedicare alla vita.
- Crescere? Ma neanche per sogno! Preferisco morire così che vivere in quel modo.
- A volte mi sento come un eremita smarrito in mezzo a una folla.
- Circondati da tutta questa mediocrità...e non riuscire nemmeno a trarne vantaggio.
- Per sentirsi vivi ogni tanto bisogna farla grossa.
- A nostro modo poi siamo degli artisti anche noi. La nostra forma creativa? Quella più rudimentale e istintiva: la vita.
- E' meglio rischiare di annoiarsi che far finta di divertirsi.
- E...per combattere la noia ci vuole un certo talento.
- Libero? Tutt'altro: sono schiavo della mia irrequietezza e la libertà che mi impongo serve solo a darle sfogo.
- Ma perché certi uomini si slacciano la cintura e sbottonano i pantaloni per fare la pipì? Non hanno notato quella apertura con cerniera alcuni centimetri più in basso?
- Accidenti, questo mondo è una trappola, e io continuo a cascarci...
- Li vedi quelli? Fanno un sacco di chiacchiere per guadagnarsi da vivere. A me a volte sembra di vivere solo per farmi quattro chiacchiere.
- La delusione è spesso figlia della sopravvalutazione.
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