Pensieri fumosi

Fumo di sigaretta.
Sono le cinque e mezza pm, me lo dicono i rintocchi delle campane.
Fuori brusio di gente nelle strade parallele a quella di casa mia.
Babbo e figlia che dormono. Pagine sparpagliate su un tavolo di un esame che chissà se passerò.
E' certo però che domani a quest'ora starò con uno spritz in mano a godermi finalmente la mia estate. Almeno fino all'ultmo maledettissimo esame del primo agosto!
Chi ha inventato la sessione estiva di sicuro abitava al polo sud, non c'è altra spiegazione.
Dicevo. Sto per andare a fumare una sigaretta. Avevo smesso quando sono diventata mamma ma ora mi piace più di prima. Mi sento bene, mi sento anche un pò figa a dire la verità.(Lo so non sto bene)
Seduta su uno scalino, capelli sciolti e un pò arruffati. Zero trucco e nella testa tutto e niente.
Penso che è ora di farmi la ceretta, cambiare lo smalto e poi che mi piacerebbe farmi fare un massaggio, visitare hong kong  e magari lasciare tutto e sparire nel nulla come ha fatto recentemente Heather Parisi.
Mi tornano in mente i miei 18 anni, il primo viaggio lavorativo in Egitto , gli incontri fatti, inglese improvvisato.
Ripenso alla prima facoltà intrapresa, a quando vi entravo e mi sembrava di essere allo sbaraglio.
Poi torno ai miei peli, al fatto che oggi se ne dovranno restare ancora lì dove sono perchè non ho tempo, allo smalto un pò sbeccato che tanto ma chi me lo vede, al massaggio che adesso non mi posso permettere...
Finisce la sigaretta e tutto svanisce in una nuvoletta di fumo...