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"Pensieri" la raccolta di versi di Ilaria Militello - Recensione

Da Animolibro @animolibro
Carissimi lettori divoratori di libri,eccomi qui nella mia 'casa virtuale' per parlarvi di un libro che mi ha colpito per la sua semplicità tanto schietta quanto potente. Sto parlando di "Pensieri" una raccolta di versi dell'autrice esordiente Ilaria Militello, classe 1986. La raccolta è edita dalla egoEdizioni  (David and Matthaus edizioni), ed è nelle librerie dal maggio dello scorso 2013. Vi lascio alle info e alla mia recensione.

Titolo: PensieriAutore: Ilaria MilitelloPrezzo: € 11,90Rilegatura: BROSSURAPagine: 64Editore: David and MatthausLingua: ItalianoISBN: 978-88-98410-29-3
CONTENUTO
Una raccolta di poesie, pensieri dedicati all’amore, all’amicizia e ai propri sogni. Parole che vogliono emozionare perché scritte con il cuore di chi sogna  per far sognare.
RECENSIONE
Il mondo della poesia è un mondo armonico, nel quale anche poche parole riescono a spogliare interamente l'animo di chi le scrive. Le poesie svelano i mille volti delle persone e le realtà che le circondano, sia belle che brutte. Ho letto poesie che parlano d'amore: amori felici, amori finiti, amori tormentati e amori impossibili. Ho letto poesie che esaltano la natura e ne ricordano la profonda bellezza con l'evocazione di un ricordo, un odore, un sapore, o attraverso l'ammirazione per un panorama indimenticabile. Mentre ho letto poesie che esprimevano altre realtà, quelle invisibili all'occhio, realtà che vivono in noi. Quelle realtà su cui solitamente preferiamo tacere, di cui spesso ne abbiamo vergogna o pudore. Realtà fatte di sensazioni e stati d'animo, tutto quello che è dentro di noi, insomma i nostri "Pensieri". Ecco, sono queste ultime le poesie che ho avuto il piacere di assaporare nella raccolta di questa giovane autrice.Credo che la poesia non sia doverosamente sostenuta e incoraggiata nel panorama letterario odierno, e ammetto di non esserne una grande lettrice, pur considerandola preziosa e riconoscendone il profondo valore.. Quindi mi auto proclamo 'lettrice profana' di questo genere tanto bello quanto complesso. Per questo voglio anticipare che la mia recensione sarà solo l'insieme delle mie personali e soggettive impressioni, chiedendo già venia all'autrice Ilaria Militello.
Inizio col dire che già dall'introduzione intitolata "Questa sono io" è partito il mio viaggio nella personalità di questa ragazza sognatrice. Una ragazza che ha bisogno di scrivere per essere se stessa, nonostante chi la scoraggi consigliandole di vivere con i piedi per terra.
<<Ma lei non vuole mollare, e non mollerà. Questo è il suo sogno. Non ha più paura e dice: "Mamma, voglio fare la scrittrice">>



L'autrice mette tutta se stessa nei versi che seguiranno, raccontando attraverso questi "pensieri" tutta la sua vita: la sua passione per la scrittura, che in molti le hanno criticato, la sua voglia di rivalsa verso chi non ha voluto credere in lei, come ho letto in "Solo un'occasione".
<<Ti accorgerai d'aver sbagliato e mi chiederai scusa. Ora tu mi guardi e vedi solo una che non vale, ma avrò la mia rivincita e allora mi guarderai e vedrai chi sono, quanto valgo>>
Ilaria sogna, sogna spesso, forse ogni giorno. Il sogno l'aiuta a superare le cose brutte della vita, dandole la forza di proseguire, piena di speranza. Sogna con tutte le sue forze e non ha più paura di essere giudicata, perchè attraverso il sogno di poter scrivere ha trovato se stessa.
<<Non voglio più guardare i miei sogni da lontano,ora voglio viverli!!!>>
Come non comprendere il suo sconforto, quando in "Lottare o mollare?" parla della profonda insicurezza che spesso coglie uno scrittore.
<< Alle volte è più facile mollare per non soffrire più,per non sperare nel nulla e affondare,ma il nostro cuore non smetterà mai di sognare>> 
L'autrice è una persona chiaramente sensibile e vulnerabile, ma che nel tempo ha imparato a difendersi. Lei indossa una corazza, se necessario, ma soprattutto ignora chi  vorrebbe che cadesse senza più rialzarsi, e se ne fa beffa aprendosi totalmente e senza riserve, regalando emozioni e riflessioni anche ai lettori più digiuni di poesia, come me. Io leggo nei suoi pensieri delusione e amarezza, ma anche forza interiore, passione e amore. Amore per le persone, quelle a lei care, come la nonna che non c'è più, o come il suo grande amore con cui l'autrice dialoga in più di uno scritto.
<<Scrivimi, fallo ti prego.Scrivimi che mi ami,che non puoi stare senza di me>>
<<Ti amoe non solo con le paroleti amo anche con il cuore.Ti amo con tutto l'amorecon cui si può amare una persona>>
Mi sono commossa leggendo i versi dedicati alla nonna scomparsa, parole semplici che arrivano dritto al cuore.                   
 <<Ti ricorderò anche senza guardare le tue foto.Non scorderò che sei stata.Tu vivrai sempre nei miei ricordi>>
Ho davvero apprezzato la semplicità con cui Ilaria ha deciso di trascrivere questi suoi pensieri, la sua grande umiltà e la voglia di aprirsi, stabilendo un ponte emozionale tra lei che ha scritto e noi che leggiamo. Chi non ha condiviso i pensieri di Ilaria almeno una volta nella propria vita? Passione, amore, delusione, tristezza e speranza, sono i sentimenti e gli stati d'animo che danno corpo a questi scritti che ho letto e riletto con grande intensità, paragonandoli spesso al mio vissuto passato, fino a oggi. Leggendo "Pensieri" sentivo di condividere appieno quelle righe. Ero tanto vicina all'autrice, con cui avrei potuto dialogare come si fa con un'amica; è proprio questo che inizio ad apprezzare nella poesia, il miracolo di farne parte, sempre e comunque. 

SITO CASA EDITRICE
QUALCOSA SULL'AUTRICE

Ilaria Militello nata il 13 maggio 1986, ad Asti, dove risiede.Affascinata sin da bambina dal mondo dei libri. Legge libri fantasy di qualsiasi genere, da quelli con fate e folletti a quelli con streghe e vampiri.Le piace ascoltare musica da cui trae ispirazione. Al suo sogno di divenire scrittrice che culla da sempre ha affiancato l’attività di collaboratrice per vari magazine on-line con i quali intervista e recensisce autori.
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