Davanti una buona fragrante e profumata birra belga si possono scoprire davvero cose interessanti, anzi direi che si scoprono cose assurde, ma al tempo stesso divertenti. Alcune sera fa ero in compagnia di un’amica e chiacchieravamo del più e del meno, io del più lei del meno, ma vabbè questa è un’altra storia, e siamo arrivate a parlare dell’età, del fatto che intorno a noi i nostri amici ormai si stessero sposando e oplà eccolo lì il fatidico discorso. Il matrimonio discorso onnipresente nella vita di tutte noi donne, e non solo dal punto di vista organizzativo, ma anche da quello delle scelte, dei cambiamenti e delle perplessità. Ad un certo punto esce fuori una cosa davvero interessante. “Ma sai che anche Tizio si sposa?” “Vabbè, ma ormai si sposano tutti….ma dove si sposa?” “Guarda non è interessante il dove ma chi li sposa”. Sguardo perplesso della mia amica, sguardo divertito il mio come a dire “Si, si può fare!”. E alora scatta la domanda più divertente della mia vita, “Ehi amica vuoi sposarmi? No, ma che hai capito non in quel senso, ma vorresti officiare alle mie nozze?” Ed è questa la grande sorpresa.
Ora non i sto a raccontare tiutto l’articolo perchèlo trovere su un altro bellissimo blog (7spose.it), ma vorrei solo punatre l’attenzione su una cosa…siamo circondati da cose belle a questo mondo e gli amici sono tra questi e mi sono immaginata la mia cerimonia in stile “siamo tutti amici e perciò felici…” e ho subito pensato che il giorno che mi sposerò sarà una mia amica a dire la famosa frase “Vuoi tu Carlotta prendere per sposo….”. Ok per lo sposo ora vedremo ma intanto un passo in avanti io l’ho fatto. Voi non credete?
Pensieri opere e strampalerie di una matta visionaria, così mi definirei anche perchè non sapete su quante cose mi sono soffermata questa settimana…ma anche questa è un’altra storia, ma avrò mododi racconarvela in un altro momento. Meglio non annoiarvi troppo!