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Pensierimadyur classic 20-12-1007 : i cacciatori di tornado

Creato il 01 settembre 2010 da Madyur

I CACCIATORI DI TORNADO

PENSIERIMADYUR CLASSIC 20-12-1007 : I CACCIATORI DI TORNADO
Quando arrivi a Kansas City , capisci quanto sia particolare questa terra. Insieme alle indicazioni per il parcheggio e il noleggio auto, spiccano i cartelli "Rifugio tornado". Una frecci ti indica di andare nel sotterraneo , in un ambiente molto protetto . Quando la sirena suona sai come muoverti.
In Missouri , i tornado arrivano all'improvviso , lasciandoci dietro una scia di distruzione. Sono imprevedibili.
I bollettini sono tempestivi , avvertono i cittadini, ma il tornado può essere più veloce, inghiottendoti.
Il missouri rientra in quello che gli studiosi definiscono il corridoio dei tornado. Partono da sud , Texas, per andare verso nord , Dakota.
Andando nel Corridoio puoi imbatterti in vari e particolari cacciatori. Hanno coraggio e hanno telecamere , strumenti di precisione , apparati radio e mappe.
Corrono su delle 4x4 , corzzati come un armadillo . Sono i veri cacciatori di tornado. Una gran banda di spericolati in gran parte americani, ma anche neozelandesi, francesi, olandesi e italiani.
Gli italiani inseguono i tornado sotto la bandiera "Thunderstorm Team" e accolgono tutti quanti vogliono unirsi alla loro spedizione. Sono Gabriele Formentoni, radar-meteorologo professionista; Fabio Giordano, imprenditore; Andrea Griffa, medico.
Per molti sono hobby e vera passione , per qualcun altro un'occasione per aumentare le proprie conoscenze scientifiche nel settore. Agli italiani si sono aggiunti quindici persone .
I tornado si formano all'interno di temporali per l'interazione di flussi d'aria a forte contrasto di temperatura e umidità. Spesso la caccia inizia di pomeriggio, dopo che il mattino viene usato per spostarsi in un luogo dove insorge un temporale. Non tutte le condizioni meteo sono favorevoli.
La stagione dei tornado è la primavera , ci sono circa una media di 800 casi all'anno.
Ci vuole molta pazienza , passione coraggio. Come quelle di alcuni ricercatori americani che hanno progettato due mezzi speciali , che permettono di avvicinarsi alla tempesta. Il primo è Tiv (Tornado Intercept Vehicle) assomiglia ad un veicolo uscito da Mad Max. E' un mezzo con arpioni che si ancorano al suoloe una torretta con vetri superresistenti. Il secondo è il dow (Doppler on Wheel) : un camion che trasporta un radar doppler in grado di individuare e analizzare il tornado. le riprese del Tiv le avrete viste su un documentario di Discovery Channel.
Agli amatoriali basta avere una macchina fotografica o una videocamera . Lo scorso anno con il gruppo degli italiani c'erano una studentessa italiana di 19 anni e un imprenditore di 71 anni . In mezzo c'erano fotografi, ingegneri, insegnanti.
I costi? La team non è agenzia di viaggi, quindi i partecipanti devono condividere le spese. Pubblicato da MADYUR a giovedì, dicembre 20, 2007

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