Per tutti dovrebbe essere importante conoscere la propria posizione contributiva, ma solo un quarto degli italiani ha una vaga idea di quella che sarà la sua pensione futura.
Fino a poco tempo fa si perdevano ore (e a volte soldi) per ottenere una situazione, anche solo approssimativa. Oggi, con Internet, è possibile conoscere la propria pensione futura in pochi secondi. Infatti ogni lavoratore può ottenere il proprio estratto conto contributivo ed avere il calcolo della sua pensione sulla base dei contributi versati e della simulazione dei contributi previsti, collegandosi al sito INPS (www.inps.it).
Dalla home page, si va su Servizi Online e si clicca su Richiedi il tuo Pin online. Poi, cliccando su Richiedi Pin si apre una schermata che richiede l’immissione dei dati anagrafici. Fatto questo, dopo pochi secondi arriva sul proprio cellulare o attraverso mail, la prima parte del codice Pin. La seconda parte arriva dopo
qualche giorno per posta.
Una volta ricevuta la seconda parte, e quindi completato il Pin, è possibile avere i dati sulla propria situazione contributiva e sulla pensione. Ecco la procedura da seguire:
> Ci si collega al sito INPS (www.inps.it)
> Si clicca Mappa (in alto a destra)
> Si clicca Servizi Online/Per tipologia di utente/Cittadino
> Si scorre l’alenco e si clicca Servizi per il cittadino (in basso alla pagina)
> Si digitano codice fiscale e Pin
> Nella schermata successiva, si seleziona Estratto conto e simulazione del calcolo della pensione.
Dopo pochi secondi comparirà la situazione contributiva. Scendendo in basso, con il pulsante Calcolo pensione con dati originali sarà possibile avere una stima approssimativa della pensione cui si ha diritto.
La stima rilasciata dall’Inps è relativa ai soli contributi accreditati al momento della richiesta. Pertanto, se un lavoratore ha versato solo 10 anni di contributi, il calcolo sarà riferito alla quota di pensione maturata con quei 10 anni di contributi. Non verrà fatta alcuna stima di previsione.
COMMENTI (1)
Inviato il 21 maggio a 10:08
Buongiorno,a quanto mi risulta non è più possibile avere una stima approssimativa della pensione cui si ha diritto.