L'Inps: "7,2 milioni di pensionati sotto i mille euro"
I dati Inps: 7,2 milioni vivono con meno di mille euro
7,2 milioni di pensionati Inps, pari al 52,1%, hanno un reddito complessivo pensionistico. Lo rende noto l’Inps all’interno della relazione annuale 2011. Il reddito pensionistico medio è di 1.131 euro. Se lo sguardo passa ad un livello generale, al complesso delle pensioni in essere, allora il dato è ancora più marcato. Sono sotto i mille euro più di 3 assegni su 4, il 77% per la precisione.
“Ecco perché aver bloccato le rivalutazioni delle pensioni sopra 1405 euro lorde, come se si trattasse di milionari, è a dir poco vergognoso, specie se poi si infiammano volontariamente i prezzi con aumenti delle accise e dell’Iva.
Senza contare che queste pensioni da fame dovrebbero essere adeguate almeno al reale aumento del costo della vita dei pensionati e non aggiornate all’inflazione media delle famiglie italiane, considerato che un pensionato ha molte più spese obbligate rispetto ad un single e concentra la gran parte delle spese in alimentari e abitazione (acqua, elettricità….). Dal 2002 ad oggi i pensionati hanno avuto un’inflazione sempre superiore rispetto all’inflazione ufficiale, talvolta anche doppia, visto che per loro conta molto di più l’inflazione dei beni ad alta frequenza di acquisto rispetto ad un lavoratore. I pensionati hanno perso, dunque, sempre più potere d’acquisto. Ecco perché è scandaloso che il Governo abbia chiesto proprio a loro di contribuire al risanamento dei conti pubblici invece che a chi guadagna più di 55.000 euro, alzando, una tantum, le ultime due aliquote Irpef“.