Povero Berlusconi, non gliene va bene una! Si reca in Kenya per andare a trovare il suo caro amico Briatore e la tv locale non trova altro di meglio che realizzare un servizio in cui il Cavaliere viene dipinto come un evasore, un inquisito e chi più ne ha più ne metta… il servizio televisivo si conclude con una amabile battuta: “e mentre si gode le sabbie della spiagga di Malindi Berlusconi affronta un altro processo dove è accusato di aver pagato una prostituta minorenne”…
Lo so, qualcuno in questi ultimi tempi ha rispolverato la frase “A ridatece er Puzzone!”; io, modestamente, a differenza di questi “nostalgici” preferisco annoiarmi un po’ di più e non avere più a che fare con quel simpatico cantante mancato, quel ridanciano latin lover da balera che ha creduto di suonare l’Italia per quasi vent’anni come un vecchio pianoforte scordato. È meglio che ne stia in Kenya, anche se mi spiace molto per gli abitanti del luogo… E se facessimo un baratto? I kenyoti, incolpevoli, potrebbero venire in Italia e gli italiani che hanno sostenuto e votato Berlusconi potrebbero essere trasferiti tutti in Kenya… forse questa sarebbe una bella soluzione per ridare al nostro paese nuova linfa… che ne dite?
mvg