La notizia rimbalza subito tra i clienti che bisbigliano come se fosse morto qualcuno: Asengard edizioni chiude. È stata allo spazio Incubatore con noi nel lontano 2008, quindi potete immaginare l’effetto.
Tutti cercano il colpevole. Colpa degli editori a pagamento che intasano il mercato. Colpa dei lettori che si lagnano di quanta poca cultura/libertà/indipendenza di pensiero c’è in questo paese [ma sarei curiosa di sapere quanti libri di editori indipendenti/autori esordienti comprati in librerie che non ti offrono il 50% di sconto hanno in casa]. Colpa dell’editore stesso che si è arreso in fretta/non è stato capace di promuoversi/ha pubblicato libri brutti, troppo intellettuali. Colpa dello Stato che non incentiva la cultura perché al governo ci sono Tizio e Caio che ci vogliono ignoranti come seppie.
Io vorrei sapere quando cominceremo a prenderci le nostre responsabilità come lettori, come persone.
Continuo a lucidare il bancone, senza dar voce ai miei pensieri.