Per Jenson Button alla Red Bull i problemi non sono finiti

Londra, 27 marzo 2013 – Jenson Button dice la sua su quanto successo durante il Gran Premio della Malesia svoltosi domenica scorsa a Sepang e che ha visto tornare alla ribalta il problema degli ordini di scuderia.

In particolare Button punta la sua attenzione su quanto successo alla Red Bull e sul mancato rispetto degli ordini di scuderia da parte di Vettel. Un problema nella relazione tra Vettel e Webber che non andra’ via anche se ne discuteranno all’interno.

“Tutti noi vogliamo vincere ma i piloti della Red Bull devono stabilire chi comanda. Quello che e’ successo a Sepang si ripercuotera’ su Sebastian sul lungo termine. Anche io sono sorpreso che si sia comportato in quel modo, ma alla fine lo ha fatto. Molto spesso sembrano essere piu’ preoccupati di quello che fa il compagno di squadra che degli altri possibili contendenti. Ed e’ questo il problema. Anche se ne discuteranno a porte chiuse, non cambiera’ molto la situazione. E’ ancora nelle loro menti e non andra’ via. Inoltre se non rispetti gli ordini del team e vai a danneggiare il tuo compagno di squadra, quello e’ un grosso problema”, ha affermato Button.

Dichiarazioni tutte da condividere anche in funzione di quella che potrebbe essere la prossima destinazione di Vettel. Chiaro che adesso si e’ fatto una reputazione di qualcuno che non rispetta gli ordini di scuderia e bisognera’ vedere se quanto successo domenica potrebbe avere conseguenze sulla potenziale decisione della Ferrari di prendere il campione tedesco. Inoltre sara’ difficile anche scegliere qualcuno da mettergli a fianco come compagno di squadra, a meno che non si tratti di un giovane alle prime armi, politica che la Ferrari non ha mai seguito.