Per ora si arresta la discesa, ma …
Bene in particolare P&G, salgono anche Caterpillar ed Amex. Giù Walt Disney e McDonald’s. Volano Eli Lilly, Netflix ed Illumina.
E’ vero, le variazioni dei tre principali indici borsistici sono state minime, ma la seduta è comunque risultata nervosa ed il cosiddetto “sentiment” ha più volte cambiato direzione.
Anche questo allarme bomba, poi risultato infondato, che però aveva avuto come risultato l’evacuazione della sala stampa della Casa Bianca, non ha contribuito a rasserenare gli animi.
Ma torniamo all’economia, anche oggi non erano in programma dati macro interessanti, l’unico degno di nota, il numero dei posti vacanti, però, ha sorpreso tutti gli analisti. Il dato, infatti, è risultato il più elevato di sempre, non era mai accaduto, dal 2000, anno in cui sono cominciate le rilevazioni, che si era arrivati a 5,367 milioni di unità.
Da segnalare poi il ritorno di interesse sul petrolio, il WTI è tornato sopra quota 60 dollari che ormai da tempo è diventata una barriera psicologica.
Stabile il dollaro scambiato a 1,127 contro euro, in risalita l’oro che in intraday era tornato oltre i 1.180 dollari l’oncia.
Dow Jones (-0,01%) torna a salire Procter & Gamble (+1,53%) il solo titolo dell’indice ad aver fatto segnare una variazione superiore ad un punto percento. Bene anche Caterpillar (+0,67%) ed American Express (+0,46%)
Ancora in calo Walt Disney (-0,70%), McDonald’s (-0,62%) e Boeing (-0,38%).
S&P500 (+0,04%) ancora una seduta straordinaria per Eli Lilly (+5,41%) che raggiunge livelli storicamente estremamente elevati dopo che si è sparsa la voce di un possibile spin-off del comparto salute animale. Guadagna sul rimbalzo del petrolio anche Freeport McMoran (+3,20%), quindi Bank of America (+1,35%) vicinissimo ai massimi storici stabiliti nel 2006.
Sul fondo a sorpresa National Oilwell (-2,17%), ancora un calo anche per Raytheon (-1,16%), quindi Biogen (-1,13%)
Nasdaq (-0,15%) e siamo all’ennesimo record storico per Netflix (+3,17%) che arriva su livelli stratosferici, massimo assoluto anche per Illumina (+2,37%), mentre cerca di riprendere la strada della salita anche Intuitive Surgical (+1,36%)
Dobbiamo segnalare ancora un ribasso per Micron Tech (-2,82%), in calo pure Akamai Tech (-2,66%) e Citrix Systems (-2,33%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro