Per un "pixel" Marte perse la capa.

Un ardito arzigogolo linguistico per il titolo piramidale del post odierno, non c'è che dire... :)
Perchè, in effetti, proprio così stanno le cose. Ieri pomeriggio ho fatto una scoperta delle mie (ovvero di quelle del tipo che ci arrivo un anno dopo e nemmeno si può dire che "ho scoperto l'acqua calda", perchè nel mentre s'è raffreddata al punto che non solo s'è trasformata in ghiaccio, ma il primo grattacheccaro di passaggio se l'è pure venduta tutta alla facciazza mia e di chi non me lo dice!!!). :D
Una scoperta tardiva che comunque mi ha fatto ringiovanire istantaneamente di almeno 20 anni, sottraendomi nel contempo buona parte dell'esigua sanità mentale che mi era rimasta... :D
Chi mi conosce lo sa. La mia esperienza formativa come grafico affonda le sue radici nel lontano 1984, anno in cui mi ipnotizzai davanti all'interfaccia del vetusto "Koala Painter"; uno dei primissimi programmi di disegno esistenti per gli "home computers" del tempo... Una roba che a rivederla oggi è indubbiamente tristissima, con le sue due schermate alternabili eseguendo la comodissima combo: «Uscite con il "puntatore del JOYSTICK" (!) dallo schermo fino a quando non sentite una serie infinita di "BING! BING! BING!..." ed a quel punto premete "fuoco"...». :) Una roba che nonostante tutto consentiva alle persone particolarmente pazienti di creare dei capolavori non indifferenti!
Del resto, ad averlo saputo, al tempo, che quel programmino apparentemente banale e difficilmente padroneggiabile con un "joystick" (che a me veniva da giocare e non da disegnare!!! :P ) era eventualmente in grado di funzionare anche con una "penna ottica" collegata al computer, c'era da strapparsi i capelli ed urlare "Pietà!!!"... Altro che volgare ipnotismo da "GUI"! :D

La "Koala Light Pen" in tutta la sua beltà! :)

La maturità e la consapevolezza delle mie doti artistiche (?) venne decisamente più tradi, ma neanche poi tanto... ;) Correva l'anno 1985 (per andare dove, lo sa solo lui... :) ) ed "Electronics Arts" pubblicava un software grafico amorevolmente programmato da Dan Silva: il "Deluxe Paint"! :)
L'immediato successo del suddetto programma, che divenne in brevissimo tempo una vera e propria "Killer Application" per il neonato "Commodore Amiga", spinse "EA" a finanziare numerose riedizioni del software grafico in oggetto; riedizioni che, strano a dirsi, erano tutte dei programmi di grafica! Nemmeno un "First Person Shooter" tra di loro!!! (Satira inside... :P ).
Facezie a parte, io iniziai a "fare sul serio" proprio con il mitico "Deluxe Paint" (nel dettaglio, con le versioni "III" e "IV" del programma...).

"Deluxe Paint 4". Grafica 2d ed animazioni in ".IFF" = SPETTACOLO!

...E chi mi segue avrà notato qualche mio vago accenno all'argomento. ;) (L'ultimo, guardacaso, m'è scaturito spontaneamente proprio ieri, parlando di Dino Dini e di "Kick Off 2", per dire... :P ). I meno distratti, poi, avranno fatto anche caso alla "favicon" del blog ed all'"antipixel" correlato... Che siano frutto del caso? Voi che ne dite!? :P
Ad ogni modo, come si diceva ieri, questo genere di programmi hanno fatto il loro corso, lasciando il campo ai "tools" pensati e concepiti per il fotoritocco; programmi che lavorano in modalità "true color" e che sono farciti con tali e tanti strumenti da consentire anche al più imbranato dei grafici di trasformare uno dei sette nani in un modello efebo (ed altresì vagamente busone... ;) ) stile "passerella di Valentino"...

"Che eresia! Un nano che si rispetti non accetterà mai una cosa del genere!".

In altre parole: software passato. Finito. Estinto. Kaput!
Ma anche no!!! :D
Eh si, parlo seriamente amici... E, badate bene: non mi riferisco alla riesumazione/rianimazione delle passate versioni del suddetto software; arcana necromanzia da eseguirsi tramite emulatori vari ed avariati... Eh, no! Così son buoni tutti! Il Marte mica se ne sta qui con le mani in mano a pettinare le bambole! (Tra l'altro, la tecnica di armeggiare col pettine standosene con le mani in mano, se la trascrivi su dei manuali, diventi l'idolo di tutti i parrucchieri del mondo; pensaci, che ti arricchisci non poco, sappilo! :D ).

Che cos'è questo, secondo voi?

Tornando a noi, lo "splash screen" è più che eloquente ("brividabadibidi" su tutto il corpo!!! :D ). L'interfaccia utente è da "Ritorno Al Futuro" ed il puntatore del "mouse"... Beh, signori, il puntaore del "mouse" sono fiumi e fiumi di calde lacrime di nostalgia, nostalgia canaglia. (Che ti prende proprio quando non vuoi... Ti ritrovi con un cuore di paglia ed un incendio che non spegni mai!!! :D ).
Eh già, signori miei. "Grafx2" E' il "Deluxe Paint" in tutto e per tutto. Senza "se", senza "ma" e con qualche tocco di modernità qui e la (che non guasta mai! :) )...
"Embè?! Ed a cosa ci serve una roba del genere?".
Beh, in primo luogo portiamo rispetto per l'anzianità, sulla quale non si discute. :) Secondariamente, considerando il fattore "specializzazione del software", è immediatamente lampante che un programma del genere ha uno ed un unico scopo. Creare ed editare "Pixel Art". Se dovete fare del fotoritocco, rivolgetevi a programmi modello "Photoshop/Gimp". Se il vostro intento e quello di realizzare della grafica vettoriale, "Illustrator" ed "InkScape" fanno al caso vostro. Volete sfornare "Pixel Art" e non volete impazzire utilizzando una baggianata tipo "MS Paint"???
"Grafx2" fa al caso vostro! :D