Magazine Per Lei

perchè?

Creato il 22 ottobre 2011 da Silvie

Perché mi chiedo, lui che ha sempre dormito nel suo lettino tranquillo tranquillo, da cinque giorni a questa parte quando si avvicina alla culla urla come se al posto del coniglio di pelo vedesse l’anticristo?

Perché ha deciso che da oggi in poi (cosa mai fatta prima) ci si addormenta solo ed esclusivamente tra le braccia di mamma, sdraiati sul lettone?

Perché quando sei stanca da nausea, hai ancora la cucina da fare, tuo marito è fuori perché causa allagamento il servizio fotografico è slittato in avanti e dunque l’ultimo treno è partito senza di lui, la baby sitter è andata al Gilda, bene proprio in una sera così lui ha deciso di addormentarsi alle 11, ti tiene sotto scacco  e non ti permette di allontanarti nemmeno per ragioni fisiologiche? Lui che grazie al cielo si era sempre addormentato da solo?

Perché quando alla fine lui è crollato e tu ti butti strisciando giù dal letto, e rotoli fuori dalla stanza  e finalmente  raggiungi la cucina e cerchi disperatamente l’unica sigaretta che hai desiderato fumare negli ultimi dieci giorni non la trovi? Perché?

Perché la mattina successiva, che è sabato, e lui si sveglia alle 8 e la prima cosa che dice is big cacca, big big cacca. Poi mentre vaga tra il bagno e la camera in attesa che quel rantolo di madre gli cambi il pannolino spalma il dentifricio rosa sul pavimento a mò pollicino che ha perso la strada, e tu in quello stato di sonno veglia capisci troppo tardi il significato di quel mantra (molellomolellomolellomolellomolello) che lui va ripetendo dall’inizio delle operazioni?

E poi mi chiedo perché lui che ha sempre pianto in cinese per vedere una puntata di charlie and lola, cosa che non viene permessa di frequente che in questa casa vige una politica antitelevisiva (a parte il fatto che mi danno uno stipendio ma comunuque) dicevo lui a cui il cartone animato di mattina è stato concesso forse tre o quattro volte nel corso della sua nanovita, bene quando questa mattina la madre sola, reduce da una serata sola, con il marito in viaggio sul primo treno e la baby sitter che si rianima dai fumi del Gilda, decide che è arrivato il momento di sfruttare quei quattordici dvd di charlie and lola, bene, lui proprio stamattina dice no like chiarlie mummy, no like charlie, I like penguin (che è un cartone visto la scorsa settimana a casa di amici a Bologna e mai più coverto).

Mummy  a quel punto ha attentamente vagliato le seguenti opzioni.

a.Chiudersi in bagno e tirare una saracca decente

b.Andare a suonare al ragazzo del piano di sopra per chiedergli se se lo voleva prendere anche solo per un quarto d’ora

c.Prenotare un volo di sola andata per Buenos Aires

d.Cercare su internet una comune, uno di quei posti in cui i bambini li fai con tutti e sono figli di tutti e al momento buono ti puoi dare

Nessuna delle quattro opzioni è alla fine stata praticabile. Ho aspettato i rinforzi. Ho consegnato l’oggetto in questione vestito pulito e lavato, e mi sono rinfilata sotto le coperte.

Tremo all’idea del pomeriggio.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine