Perche’ francesca e’ il mix tra amelie e carrie?

Ciao Francesca, mi interessava davvero sapere come intendi il fatto che sei un mix tra Amèlie e Carrie. Mi ha colpito molto quella frase, perché è un po’ che penso che una persona che lo fosse sarebbe molto interessante. Forse la frase che hai scritto non è così rara che una donna la pensi? Ma credo che invece non sia così comune che una donna lo sia!

Francesco

Questo è solo uno stralcio della mail che Francesco mi ha scritto. Gli ho già risposto in separata sede motivando la mia asserzione. Ho deciso però di dedicare un post a questa frase presente nell’area About me (ora tutti andranno a leggerla o rileggerla). Forse  non  è saltata all’occhio o non gli è stata attribuita la giusta importanza. Di sicuro non l’ho scritta a caso; non lo faccio mai se è per questo.

Premetto che sono Francesca con tutti i pregi e difetti. Sono così e chi mi conosce mi ama o odia per la mia essenza. Perchè alla domanda Ti piace come persona Francesca? Nessuno potrà dire Nì, ma solo Si o No. Quindi ho una mia identità, personalità e carattere.

Poi però c’è sempre il momento in cui ci impersonifichiamo in qualcuno, o perlomeno notiamo che siamo simili ai diversi personaggi del cinema, della letteratura o dello spettacolo.

Io ho individuato due figure femminili completamente opposte che si identificano per quella che sono. Non sono vezzi o capricci da ragazzina, perchè essere uguali o simili a qualcuno “fa figo” o “fa moda”. NO! Io mi ritrovo veramente a combattere, nel mio interiore, nel mix in questione.

Mi sento Carrie perchè la sua vita è come la mia parallelamente. Faccio il suo stesso lavoro, ho la sua stessa passione per la moda, i suoi stessi gusti in tema di vestiti, sono eternamente romantica e possiedo la sua stessa visione dell’amore. Quest’ultima mi porta a gioire/soffrire per un esemplare di Mister Big.  Non lo auguro a nessuno (e non entro nei dettagli) però amarlo, sentire quell’energia, l’adrenalina lungo la schiena che sale a mille al sol pensiero è una sensazione che vorrei poter vivere finchè sarò su questa terra.
Mister Big è ancora nella mia vita. Lui c’è e non c’è. Appare e scompare. Mi fa sentire tra le stelle ma anche sotto terra. Non condiziona il mio umore totalmente ma ha nelle sue mani, inconsapevolmente, il mio cuore. E’ questo fa di lui l’uomo che amo e spero  sia quello giusto. Insomma, voglio il mio lieto fine!

Mi sento Amelie perchè sono tanto, troppo sognatrice e i viaggi mentali che mi faccio hanno un lieve confine con la realtà. Sono belli i miei sogni, mi tengono in vita, mi fanno bene però dopo quando si scontrano con la realtà fanno male; tanto! Il tutto  è paragonabile ad un frontale con l’automobile. Solamente che in macchina ti salva l’airbag il più delle volte. Nei miei crash dream i danni sono presunti e certi; per la maggiore.

Amore e sogni hanno poi un comune denominatore: entrambi mi danno la forza per andare avanti in questo mondo grigio. Quella speranza eterna per un miglioramento delle situazioni. Cosa c’è di meglio dell’unione tra AMORE e SOGNO? Si intrecciano, scontrano e includono totalmente secondo me.

Non so se ho soddisfatto la curiosità di Francesco o  di qualche lettore timido che non ha osato chiedermi la stessa cosa. Lo spero vivamente. Posso dire con  certezza  di non chiamarmi nè Carrie e Amelie ma Francesca. Di non essere una Francesca qualunque ma la singolare con il carattere complesso e multisfaccettato; una Francesca che non si  può definire e limitare con una definizione cinematografica.