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Perché gli adulti non cadono dal letto?

Creato il 14 ottobre 2013 da Molipier @pier78
Perché gli adulti non cadono dal letto? Walter Fanuli Walter Fanuli vedi altri articoli 14 ottobre 2013 16:00

sapeviDopo la breve interruzione della rubrica, a causa dell’innalzamento del campo magnetico reticolato attorno agli anelli di Saturno (eh?), eccoci qui, di nuovo in carreggiata per stuzzicarvi con qualche curiosità della quotidianità (che anche la rima fa).

Oggi ci occupiamo di qualcosa che noi diamo per scontato ma del quale non ci siamo effettivamente mai chiesti il motivo per cui non accade: 

Perché gli adulti non cadono dal letto? 

Che bello andare a nanna, la sera, cotti come pere nel forno dopo una stressante giornata di lavoro; ci si rimbocca le coperte, si chiudono gli occhietti e si crolla. E la mattina, per magia siamo ancora nel letto senza aver abbracciato il pavimento in uno straordinario capitombolo notturno.

Com’è possibile? In verità, il mistero è presto svelato: è solo questione di abitudine. Difatti, se per qualsivoglia motivo ci capita di dover dormire in posti inusuali (come la cuccetta di un treno), ecco che il pericolo di caduta si ripropone. Ovviamente, muovendosi in media cinquanta volte mentre si dorme, questo è più che normale.

Ma, a differenza di quanto si pensa, non sono i sogni la causa dei nostri movimenti notturni. Essendo i neuroni che comandano il movimento disattivati per lasciar spazio ai neuroni cerebrali che sono, appunto, impegnati nella visione onirica (a volte mi meraviglio dei termini che trovo!), si ha conseguentemente un minor movimento nelle fasi dei sogni che in quelle pre e post. Dunque, basta incolpare i sogni delle nostre cadute! E attenti quando vi girate, il ciglio del letto è sempre in agguato!

A domani, con la domanda di… domani, appunto!

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