Perchè i bambini sono così lenti nel svolgere le attività quotidiane?

"Adesso basta, sbrigati a vestirti che sono già in ritardo!" "Ti vuoi decidere a finire il tuo latte?"

Quante volte la giornata di un genitore ha un esordio di questo tipo? 

Capita che l'arrivo di un bimbo, riduca la vita di un adulto  ad una serie interminabile di richieste, suppliche, mediazioni affinché la "creatura", svolga quelle azioni che  dovrebbero far parte della routine quotidiana, ed essere quindi portate a termine naturalmente, ma soprattutto in tempi ragionevoli.

Già! Ma ciò che è ragionevole per voi potrebbe non esserlo per il vostro bambino, soprattutto quando si tratta di "tempi".

Ed è proprio in queste occasioni che si rischia di dar vita ad un braccio di ferro interminabile fra le vostre richieste incalzanti e la "sordità" acuta che ha colpito improvvisamente il vostro pargoletto.

Vediamo allora alcune utili strategie che potrebbero aiutarvi in queste situazioni: 

• Evitate qualsiasi appellativo, "pigrone! incapace! sfaticato!", in quanto rischiereste di ottenere l'effetto contrario dato che a questa età i bambini sono molto sensibili alle etichette e tendono ad identificarsi con esse.
• Considerata l'età del piccolo, 2-4 anni, fategli una richiesta per volta utilizzando un linguaggio semplice, preciso e coinciso. Avvicinatevi, guardatelo negli occhi e parlategli con chiarezza.
• I bambini non amano essere bruscamente distolti dall’attività che stanno svolgendo. E' buona norma quindi concedere loro sempre un preavviso rispetto a quello che ci si aspetta facciano: "fra 5 minuti dobbiamo andare". Trascorso il tempo stabilito procedete come avete preannunciato.
• Trasformare la richiesta in una sorta di gioco può essere una strategia molto efficace. Proponetegli una gara di velocità. E' utile ricordare che al di là degli impegni che la vita adulta impone, è molto importante per un bambino avere anche la possibilità di gestire il tempo in base ai propri ritmi. Fate in modo quindi, che nell'arco della giornata, egli disponga di momenti in cui, siano solo la sua curiosità o il piacere del fare a scandire l'inesorabile trascorrere del tempo.