La domanda sorge spontanea: come mai produttori di telefonini cinesi che vendono in patria 400 milioni cellulari sono interessati al mercato americano? Perché l'America è ancora cosi speciale?
Il famoso marchio di cellulari cinese ZTE ha denominato la strategia aziendale di vendita come ACW, ovvero America, Cina e Worldwide, resto del mondo, e precisamente in questo ordine.
Il mercato americano è dunque al primo posto nella lista degli interessi cinesi. Nel 2015 le vendite di ZTE negli Stati Uniti sono cresciute del 30%, arrivando a 15 milioni di telefonini. "nessun altro produttore cinese è arrivato a questi numeri" afferma Waiman Lam, Vice presidente VP della ZTE Mobile Devices.
Così come ZTE anche altri colossi cinesi come Huawei, Xiaomi, Lenovo guardano al mercato americano con grande interesse. Huawei ha pianificato di entrare sul mercato americano quest'anno con il suo prodotto di bandiera, un cellulare da $600.
Ma perché tutta questa attenzione?
La risposta è molto semplice: perché gli acquirenti americani sono quelli che spendono di più in acquisto di telefonini, una cifra intorno ai $500 o più ogni anno.
Quindi non si tratta del prestigio di avere il proprio brand presente sul mercato della nazione più ricca del mondo, si tratta piuttosto della prospettiva di avere dei compratori disposti a pagare dei prezzi molto alti per l'acquisto di prodotti di consumo. Molti brand cinesi non tarderanno ad approdare nel mercato americano, statene pur certi.
Foto: SimonQ錫濛譙 / CC(BY-NC-ND)
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