E' un post personale, di fattacci miei, che' sono arrabbiata e mi devo sfogare.
Mio figlio, come tutti i bambini italiani, ha una pediatra.
Mio figlio, come il 90% dei bambini che frequenta il primo anno di nido, e' ammalato un giorno si' e l'altro pure, quindi capite bene che io e la pediatra, a questo punto, dovremmo essere BFF.
Del tipo che quando la chiamo, dovrebbe chiamarmi per nome e sapere perfettamente anche il nome di mio figlio.
Dovrebbe sapere quanti cicli di antibiotico ci siamo gia' fatti questo inverno.
Dovrebbe sapere che se mi prescrive un farmaco, ormai e' praticamente certo che quel farmaco noi ce l'abbiamo gia'.
Purtroppo pero' si da il caso che la mia pediatra non sappia niente di tutto questo perche', oh-pensate-un-po', LEI NON C'E' MAI.
Il mese scorso ci siamo fatti influenza e otite senza passare dal via, per tutti i 10 giorni di durata della malattia, LEI NON C'ERA.
Questo mese abbiamo pensato che in effetti la congiuntivite ci mancava dall'elenco delle malattie, e ce la siamo presa, ma lei non puo' saperlo perche', diciamolo tutti insieme, NON C'E'.
Ma non disperiamo, amici.
Non disperiamo perche' comunque qui parliamo di una persona premurosa, che, e' vero, magari non ci sara' mai, ma ci lascia comunque in buone mani.
Infatti, il suo sostituto ha circa 104 anni ma e' ancora in gambissima eh, non crediate.
Vostro figlio e' un po' stitico? Nessun problema signora, gli dia una supposta!
Come dice? Suo figlio ha solo 3 settimane di vita? Be' non fa niente, la glicerina e' imbattibile a tutte le eta'!
E comunque stia tranquilla, suo figlio non ha l'otite questa volta. Gli faccia l'aerosol (che si sa, respirare l'acquetta nebulizzata e' la panacea per tutto!)
Ok. Magari sento anche l'opinione dell'altro pediatra perche' secondo me sto bimbo ha male alle orecchie.
122 euro dopo, scopro che toh, mio figlio in effetti ha le orecchie infiammate. Ma non mi dite!
Allora a questo punto sono arrabbiata, chiamo la ASL, non esiste che restiamo ancora un minuto di piu' sotto questa pediatra, che in 2 anni avra' visto mio figlio 4 volte nonostante sia sempre ammalato.
Chiamo la ASL.
'Voglio cambiare la pediatra' 'Ah, anche lei vuole scappare da quella, eh?' 'Si' perche', mi scusi, ma siamo in molti a voler scappare? Ma dove siamo? A Shawshank?'
'Eh, signora chi puo' cerca di andarsene da quella pediatra e passare all'altro'
'Certo, capisco, e questa fuga verso la liberta' non vi fa scattare nessun campanello d'allarme? Le mamme che affrontano ore di coda qui all'ASL per vedersi assegnato un altro pediatra pur di non avere lei, non vi fanno pensare che magari c'e' una situazione da verificare?'
'Ma finche' nessuna presenta un reclamo all'URP......'
Ok, apriamo una breve parentesi sui reclami all'URP.
Lo sapete che non potete fare un reclamo ANONIMO all'URP? Se volete lamentarvi della vostra pediatra, poi quelli dell'URP vanno dalla pediatra in questione e le dicono lo sai che la mamma di...... si e' lamentata di te? E intanto voi che non avete potuto cambiare pediatra perche' l'altro e' pieno ve la prendete in quel posto perche' ora quella SA che vi siete andate a lamentare, SA cosa avete detto.
Se prima del reclamo vi forniva un'assistenza merdosa, immaginatevi dopo.
Vi sembra che abbia senso?
Per me no.
E io davvero non mi aspetto che la pediatra sappia il mio nome o quello di mio figlio, posso immaginare che tanti pediatri italiani si trovino a dover gestire piu' bambini di quanti dovrebbero. Non so le difficolta' che possono avere nel lavorare nell'ambito della Sanita' Pubblica, ma so che da un pediatra io mi aspetto un po' di piu' di una visita frettolosa, una ricettina per comprare 4 medicine e un'impegnativa per andare dallo specialista perche' cosi' mi passano le paturnie.
Io sono alla prima esperienza da mamma, e mi aspetto di essere ascoltata e di essere guidata e che se ho un problema e ti chiamo, il tuo cellulare non deve essere sempre spento.
Ecco quello che mi aspetto.