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Perchè ogni mattina una wannabe si sveglia e pensa “un giorno in meno al mio ingresso trionfale nella redazione de La Stampa”

Creato il 29 maggio 2013 da Wannabefashionjournalist @wannabeFj

Non so se ve l’ho mai detto, ma il mio sogno nel cassetto è diventare una giornalista. Si, lo so, è una cosa di cui non parlo mai a nessuno e che probabilmente vi stupisce, ma il mio sogno nel cassetto è così grande, preciso e delineato che mi servono anche un paio di ante dell’armadio per contenerlo. Io voglio diventare corrispondente esteri per La Stampa. E non solo perchè ho un debole per Gramellini ( si,lo so, nemmeno questo vi ho mai detto), ma -e sono seria per un attimo- perchè credo che sia il giornale più onesto tra tutti i quotidiani nazionali. Comunque, nella mia terra di mezzo già mi vedo da New York a fare riunioni di redazione con Calabresi via Skype, organizzare pranzi di Natale con i colleghi (che sono straordinari giornalisti, ma il più terrone è di Roma, che vuoi che ne capiscano di cibo?) e, come tutti i terroni nostalgici e romantici, vedo già la mia scrivani con il mio pc con il Vesuvio come sfondo del desktop.

Questo è quanto accade nella mia realtà parallela. La realtà dei fatti è che sono ancora una wannabe con lo shatush ormai sbiadito. Questo post di novembre è il più letto di sempre, è “shatush sbagliato/come rimediare ad uno shtush sbagliato” sono le due chiavi di ricerca più frequenti per raggiungere il mio blog. Ora, io sono molto molto orgogliosa di essere diventata il punto di riferimento della rete di tutte le bionde dentro e -aspiranti tali-fuori. Perchè noi lo sappiamo, ci sono problemi, nella vita di noi donne, che andrebbero discussi e risolti al palazzo di vetro dell’ONU. Ma torniamo a noi e al nostro shatush sbagliato. Mi chiedete la soluzione, e dopo una lunga riflessione io ne ho trovate addirittura tre.

Come rimediare ad uno shatush sbagliato, metodo numero 1

Lavare compulsivamente i capelli,almeno due volte al giorno, sperando che il colore sbiadisca da solo nel giro del minor tempo possibile.

pro: —

contro: dispendioso e sfiancante per i capelli. Forse non è una buona idea.

 

Come rimediare ad uno shatush sbagliato, metodo numero 2

 

Tagliare i contatti con la società civile e aspettare che i capelli ricrescano a sufficienza da poterli tagliare a zero nel minor tempo possibile.

pro:anche in questo caso nessuno, temo

contro: potreste perdere il lavoro, temo. Ma a chi volete che importi avere un lavoro quando hai dei capelli di merda?

 

Come rimediare ad uno shatush sbagliato, metodo numero 3

Niente ragazze, lasciate perdere. L’unica soluzione è tornare dal parrucchiere e fare una tinta che vi uniformi il colore dei capelli. Che sia del vostro colore naturale o rosa cipria, scegliete voi. L’importante è che non torniate sul luogo del delitto. Il solo modo per rimediare ad uno shatush sbagliato è cambiare parrucchiere.


Archiviato in:Uncategorized Tagged: Calabresi, Cose da bionde, Gramellini, La Stampa, Shatush, Shatush sbagliato

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