Perché si dice che i nobili abbiano il “sangue blu”?

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 04 ottobre 2013 16:00

Si sente spesso dire che le persone appartenenti alla nobiltà abbiano il “sangue blu“, ma non perché sezionandole il loro sangue abbia un colore diverso dalle altre persone.

Allora perché si dice che abbiano il sangue blu?

Si tratta di una semplice differenza di esposizione al sole. Tempo fa, a differenza di oggi, le persone benestanti e appartenenti ad un ceto nobile tendevano a non restare sotto la diretta esposizione dei raggi solari, quindi non si abbronzavano e avevano la pelle molto pallida. Al contrario, chi lavorava la terra ed era – per forza di cose – costretto a restare al sole risultava molto abbronzato.

Ad una prima occhiata, sul corpo pallido dei nobili erano ben visibili le vene dal colore blu/violaceo che le contraddistingue mentre sul corpo delle persone dalla pelle abbronzata non si vedevano così chiaramente e, complice l’effetto cromatico del tessuto epidermico, non sembravano avere lo stesso colore.

Da lì è nata l’idea che i nobili avessero il sangue blu.

Non cercate di verificare, fidatevi! Appuntamento a domani con un’altra piccola curiosità!

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