Perché si suda e perché il sudore puzza?

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 06 agosto 2013 14:39

La sudorazione è uno degli argomenti principali della stagione estiva, insieme alle zanzare. Quando arriva la stagione calda, dopo le fastidiose punture delle zanzare, si pensa alle temperature elevate e al sudore generato dal corpo di conseguenza.

Che cos’è esattamente il sudore? Perché, oltre ad essere anti-estetico, il sudore puzza?

Il sudore

Il sudore si presenta sul nostro corpo quando il sistema di termoregolazione del nostro organismo avverte una temperatura troppo alta. Le terminazioni nervose iniziano a produrre l’acetilcolina, un mediatore chimico proveniente appunto dai nervi colinergici, che trasmette il segnale al cervello. All’arrivo dell’avviso inizia il processo di regolazione del calore. I vasi si dilatano, la circolazione rallenta e il calore inizia a disperdersi.

A questo punto entrano in azione le ghiandole sudoripare che iniziano ad espellere acqua per raffreddare la pelle. L’acqua passa dallo stato liquido a quello gassoso e toglie calore alle pelle, dando una sensazione di sollievo. Queste ghiandole si trovano in tutto il corpo ma sono particolarmente concentrate nelle ascelle, nel palmo delle mani e nella pianta dei piedi, ragion per cui si suda maggiormente in queste zone.

In realtà il processo del sudore non ha soluzioni di continuità ma noi ce ne accorgiamo solo quando iniziamo a sudare abbondantemente.

Da cosa dipende il sudore?

Le cause che portano ad un aumento della sudorazione sono tante e diverse. L’aumento del sudore può dipendere dall’attività fisica, l’eccessivo peso corporeo, la paura, la menopausa, l’ansia o un abbigliamento inadeguato. I vestiti naturalmente aumentano la temperatura del corpo, in particolare gli abiti aderenti e realizzati con fibra sintetica che non lasciano circolare l’aria.

Quando il corpo è sottoposto ad un intenso lavoro muscolare brucia energie e produce calore. Durante una corsa la temperatura corporea può arrivare anche a 39° e quindi è fondamentale che, in una situazione del genere, si sudi molto. La febbre alta e prolungata porta ad un aumento del sudore così come i giorni che precedono il ciclo mestruale.

Ma perché il sudore puzza?

No, il sudore, in sé, non puzza. Non può puzzare perché si tratta di semplice acqua arricchita di sali. Un litro di sudore infatti è composto da circa 990 grammi d’acqua e 10 grammi di sali minerali, tra cui cloro, sodio, potassio, calcio, magnesio e zinco. Ma allora perché puzza? Quando il sudore non può evaporare provoca la macerazione della pelle che sviluppa l’odore cheratinico.

 Le ghiandole apocrine, poste nel follicolo pilifero, sono concentrate nelle ascelle, nel pube e intorno all’ano. Esse secernono, in conseguenza a stimoli emotivi e meccanici, una sostanza maleodorante che ricopre i peli di feromoni. La dimensione delle ghiandole apocrine aumenta con l’aumento dell’attività delle gonadi, per questo motivo gli adolescenti sono caratterizzati da un odore piuttosto forte mentre i bambini e gli anziani difficilmente puzzano. Il caldo, aumentando la proliferazione dei batteri, peggiora certamente la situazione.

La “colpa” della puzza quindi, è soprattutto dei peli: maggiore è la superficie che viene ricoperta dai feromoni, più intenso è l’odore.

E i piedi, che non hanno peli?

Anche i piedi sono fonte di odori davvero sgradevoli e molto spesso il problema deriva dall’operazione che invece dovrebbe eliminare l’odore: la pulizia. Spesso i piedi, dopo essere stati lavati, non vengono asciugati con cura e questo favorisce la formazione di funghi e batteri che portano, appunto, odori imbarazzanti.

Il modo migliore per evitare e prevenire questo inconveniente è quello di lavare bene i piedi ma asciugarli scrupolosamente, soprattutto negli spazi tra le dita.

Differenza tra sudore e sudore freddo

A differenza del sudore per le elevate temperature, il corpo produce il sudore definito “freddo” in concomitanza con uno stato emotivo particolarmente intenso. Ansia e paura fanno sudare abbondantemente soprattutto mani, piedi e fronte. Viene definito freddo solo per differenziarlo da quello originato per l’eccessivo calore corporeo.

Nella stagione calda e in caso di eccessiva sudorazione si può verificare la disidratazione del corpo. E’ perciò fondamentale bere abbondantemente, più volte al giorno e, se possibile, provvedere alla reintegrazione dei sali minerali eliminati.

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