Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri (3D) – Thor dirige un film sulla mitologia greca!

Creato il 12 settembre 2013 da Poison78 @poison78

USCITA CINEMA: 12/09/2013
GENERE: Fantasy, Avventura
REGIA: Thor Freudenthal
SCENEGGIATURA: Marc Guggenheim
ATTORI: Logan Lerman, Alexandra Daddario, Douglas Smith, Leven Rambin, Brandon T. Jackson, Jake Abel, Anthony Head, Stanley Tucci, Nathan Fillion, Missi Pyle, Mary Birdsong, Yvette Nicole Brown, Christopher Redman
FOTOGRAFIA: Shelly Johnson
MONTAGGIO: Mark Goldblatt
MUSICHE: Andrew Lockington
PRODUZIONE: Fox 2000 Pictures, TCF Vancouver Productions, Trireme Productions
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox
PAESE: USA 2013
FORMATO: Colore 3D

Trama:

Percy Jackson non si sente un eroe. Il figlio, per metà umano, di Poseidone, il dio greco del mare, ha già salvato il mondo una volta. Quando Percy scopre di avere un fratellastro molto particolare, si chiede se essere figlio di Poseidone sia più una maledizione o un dono. I confini magici del Campo dei Mezzosangue stanno iniziando a crollare e un’orda di mostri minaccia di distruggere il santuario dei figli degli dei. Per salvare il proprio rifugio, Percy e i suoi amici devono trovare il magico Vello d’Oro. Il loro viaggio li conduce a Washington e sulle coste della Florida, dove si imbarcano in una pericolosa odissea, che li porterà nelle acque mortali del Mare dei Mostri, conosciuto dagli esseri umani come il Triangolo delle Bermuda. Si troveranno così a dover sfidare un gigantesco toro meccanico che sputa fiamme, terribili creature marine, un enorme Ciclope e altri semidei di cui non ci si può fidare. Se Percy dovesse fallire nella sua impresa, il Campo dei Mezzosangue cesserà di esistere e tutto l’Olimpo crollerà.

Commento:

A distanza di 3 anni torna al cinema Percy Jackson, semidio nato dalla penna di Rick Riordan, l’autore dei romanzi della saga dai quali sono tratti ovviamente gli adattamenti cinematografici. Designato dalla stampa come uno dei possibili eredi della amatissimo “Harry Potter”, il primo capitolo, affidato alla regia di Chris Columbus regista dei primi due capitoli del maghetto con gli occhiali, qualitativamente parlando non si è fatto apprezzare per la spiccata originalità, tuttavia grazie ad una serie di intuizioni come le simpatiche gag proposte e la fantasia nel mettere a contatto la mitologia greca al mondo di oggi ha raccolto un notevole successo al botteghino.

In questo secondo episodio si è scelto di affidare il timone al teutonico Thor Freudenthal, giunto dopo molti anni di gavetta alla ribalta con il primo capitolo delle sciagurate avventure di Greg Heffley  in “Diario di una Schiappa”. Tecnicamente parlando il lavoro del regista tedesco non si discosta dal lavoro precedente di Columbus che in questa occasione veste i panni del produttore.

Ritmo serrato e azione senza sosta permettono allo spettatore di arrivare senza troppe difficoltà fino all’epilogo della storia. Il film è pensato per un target di adolescenti moderni che tanto amano questo nuovo corso di avventure per ragazzi ambientate in mondi immaginari ma privi di veri contenuti. Una corsa sfrenata verso l’happy end con i protagonisti sempre in azione per un innocuo divertimento. Vivace avventura per ragazzi che si fonde alla mitologia greca, che speriamo incuriosisca realmente i più giovani, visivamente eccitante visti i buoni effetti speciali. Molti passaggi risultano goffi e forzati con una narrazione spesso troppo devota alla semplificazione delle situazioni.

Esilaranti alcune trovate come il dio Hermes, il dio della velocità, direttore di un improbabile ufficio postale che indossa solo cravatte della omonima griffe francese. Geniale il momento in cui pavoneggiando la sua attività si lamenta del fatto che le migliori serie tv statunitense siano state cancellate. Ancora una volta siamo comunque lontanissimi dalla classe della serie creata dalla J.K. Rowling della quale la saga del semidio è obiettivamente debitrice. Alcune trovate del film del resto ricordano molto da vicino l’universo potteriano, come la discesa nelle profondità del Circeland.

Pellicola per nulla sgradevole sebbene priva di personalità. Sufficiente minestrone di tematiche ed idee già viste, unite simpaticamente alla mitologia greca. Cinema usa e getta tanto caro alle nuove generazioni. Effetto 3D non indispensabile.

Pro.

  • Tanta azione e gag.
  • Mitologia Greca.

Contro.

  • Un concentrato di film già visti.
  • Frettoloso e privo di personalità.

per visualizzare il trailer clicca qui.


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