TG3 di oggi, ore 14:30. Viene trasmessa una delle ultime interviste a Francesco Cossiga in cui il politico parlava del sequestro Moro (quando era ministro dell'interno).
"Ricordo quella mattina, dopo la riunione di partito diedero a me l'incarico di dire che non avremmo trattato con i terroristi. Non so quanti di loro sapessero che stavamo firmando la condanna a morte di Moro. Io lo sapevo."
In un'altra intervista affermava
"Se ho i capelli bianchi e le macchie sulla pelle è per questo. Perché mentre lasciavamo uccidere Moro, me ne rendevo conto. Perché la nostra sofferenza era in sintonia con quella di Moro."
Altre sue perle:
"Cuffaro è stato condannato per un reato ridicolo" (Concorso esterno in associazione mafiosa)
[Sulle proteste degli studenti universitari del 1977] Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città.[...] Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. [...] Nel senso che le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano.
Anche per questo non riesco a commuovermi: è morto uno statista, diranno.
Sarò onesto non mi mancherà - di Nando Dalla Chiesahttp://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss