Magazine Cucina

“Pere Mastantuono mbuttunate” – pere mastantuono imbottite

Da Anginapectoris @anginapectoris
Pere Mast'Antuono

Pere Mastantuono

La pera mastantuono (in dialetto napoletano Pera e’ Mast’Antuono’) è una particolare varietà pera di dimensioni molto piccole e rotondeggianti, che vede il massimo della sua produzione nel mese di agosto.
Eccellente varietà di pera soprattutto per la sua consistenza e profumazione.
Purtroppo, attualmente assieme ad altre varietà locali, è stata soppiantata, nonostante le ottime qualità organolettiche dei frutti, da cloni con pezzature più grandi.

Viene consumata fresca o trasformata in marmellata o in pasticceria imbottita con ricotta e ricoperta di cioccolata.
Il perché di questo nome lo ritroviamo in una testimonianza raccolta dalla scrittrice Cecilia Coppola

- …questa pera è corposa e dolce, ma è necessario che non sia ancora matura quando serve per preparare le famose “ pere

mbuttunate”, una vera leccornia, che era considerata anche simbolo di abbondanza e buon augurio.
La signora Giovannina Salvo Irolla mi mette a conoscenza di una singolare storia legata a questo frutto, che la mamma Angelina le raccontava. “ Un contadino aveva un albero di pero, molto dispettoso, perché non aveva mai nel corso degli anni prodotto una sola pera, nonostante le sue cure e la sua attenzione. Per questo, stanco e disilluso, decise di tagliarlo e di vendere il legno, Uno scultore ne acquistò il t

ronco e fece una statua raffigurante Sant’Antonio che fu benedetta e messa in chiesa. Il contadino, venuto a conoscenza del fatto, si portò accanto all’immagine e disse” Io ti cunosco piro e nun facevi pere, mo’ si Sant’Antonio e vuo’ fa’ ‘e grazie? ”(io ti conosco albero di p

ero che non produceva alcuna pera, ora che sei Sant’Antonio come puoi fare le grazie?”)”.
Da qui ha origine, con molta probabilità, il nome pera Mast’Antuono e questa frase è diventata proverbiale e si usa nei confronti di qualcuno che vuol sembrare buono e santo ed invece non lo è.

Pere Mast’Antuono imbottite

Ingredienti:
- 1 kg di pere
- 1/4 di ricotta
- 200 gr di pasta di mandorle
- 2 uova

- 100 gr di biscotti tritati tipo amaretti
- cedro e canditi q.b.
- vanillina, cannella
- vermouth.

Esecuzione:
Lavate ed asciugate le pere, tagliate la calotta, svuotatela e mettetela da parte perche’ servira’ come coperchio.
Svuotate ora le pere della loro polpa e preparate un impasto con le uov

a battute, la ricotta, gli amaretti tritati, cedro e canditi (se piacciono) vanillina e cannella.
Lavorate a lungo questa crema e riempite le pere richiudendole con la loro calotta.
Allineatele in una pirofila e riempite il fondo fino a quasi coprirlo con una miscela di acqua e vermouth, per la cottura in forno ridurrete la miscela di acqua vermouth e zucchero.
Appena sfornate cospargetele di zucchero e cannella.
Servite freddo.
Variazione sul tema a cura di zia Anna, cospargere le pere con
del cioccolato fuso.

“Pere Mastantuono mbuttunate” – pere mastantuono imbottite

Pere mastantuono imbottite foto a cura di "Al Lardo, al Lardo" - Flickr

Foto di “Al Lardo, al Lardo” – Flickr


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :