La perilla (Perilla frutescens), detta anche shiso o egoma, è una pianta aromatica annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae (o, se preferite Nomen conservandum, Labiatae), coltivata principalmente in Oriente (soprattutto in Cina, in Giappone e in Corea). Possiede foglie ovali seghettate verdi o rosse, infiorescenze in spighe, che producono i semi. Pur vagamente somigliante all’ortica è assimilabile per famiglia alla menta e al basilico e a quest’ultimo per struttura ed è per questo chiamata basilico (o timo) giapponese (o cinese). La perilla è da sempre impiegata in Oriente a scopo gastronomico e per insaporire le pietanze, mentre le foglie e i semi sono le parti utilizzate in fitoterapia.
I costituenti principali sono i polifenoli (flavonoidi ed antociani), terpinoidi, vitamina A, vitamina E e un olio essenziale ricco in betacariofillene.
I semi contengono un olio ricco di acidi grassi polinsaturi, in particolare acido linoleico.Le attuali conoscenze scientifiche sulle sue applicazioni farmacologiche consentono di sfruttare le proprietà antinfiammatorie delle foglie e quelle antiallergiche dell’olio estratto dai semi: riducono la flogosi allergica, inibiscono la 5-lipossigenasi, la formazione di IgE (immunoglobulina E) e la produzione di alfa-TNF. La presenza di omega 3 e omega 6 combattono il colesterolo e i disturbi cardiovascolari mentre contribuiscono a mantenere la pelle giovane e senza rughe.
I semi di perilla e in particolare il loro olio, grazie ai flavonoidi, sono alla base di molti trattamenti antiallergici, quali asma, riniti e dermatiti, che sono privi di effetti collaterali, a differenza degli antistaminici che provocano sonnolenza e stanchezza.
La perilla, secondo recenti ed aggiornati studi fitoterapici, è una pianta che per le sue spiccate proprietà antiallergiche, antinfiammatorie e antiossidanti, è utile nel processo di rigenerazione cellulare, per cui è stato coniato l’appellativo di â€�pianta della giovinezza”. Gli usi clinici hanno quindi confermato il ruolo degli estratti di perilla nel trattamento di molte patologie allergiche quali dermatite atopica, asma bronchiale e bronchite cronica
Non ci sono controindicazioni se non per ipersensibilità accertata verso uno o più componenti. In ogni caso, prima di usare qualunque tipo di prodotto erboristico, È SEMPRE BENE avvisare il proprio medico curante.
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