Amore: in dieci anni mai nessuno è venuto a spiegarci i costi, le possibilità di scelta. Questo mi porta tanti dubbi. Il coraggio di una scelta. Perché non si è scelto anni fa, quando c’erano più soldi e molti riunioni? Quando la politica poteva decidere non ha deciso.
Luigi Amore non ha parlato per nulla, ma il problema si è riproposto adesso. Il referendum è stato violato senza motivo. Le tariffe, con una società mista, potranno raddoppiare, secondo i dati disponibili. Chi paga 250 euro per il 2011 a Cremona ne avrebbe pagati 500 in Toscana, dove le società miste ci sono da anni.
La mozione dell’opposizione è stata respinta e i consiglieri di minoranza lasciano l’aula protesta. Il sindaco e Bordi non hanno dato risposte se non dogmatiche.
45.133532 10.024706