Personal shopping – La guida ai saldi: cosa, come e dove comprare in 8 semplici regole.

Oggi comincia la folle corsa ai saldi, così ho deciso di scrivere qualche consiglio che vi aiuterà nella scelta di capi ed accessori.

L’obiettivo principale dei saldi (direi anche il desiderio comune a tutte) è quello di riuscire a conciliare esigenze, bisogni, desideri e capricci cercando di non spendere una fortuna.. (Ardua impresa!!)

Si va quindi alla disperata ricerca di “occasioni”: l’ultima misura delle scarpe di cui vi eravate follemente innamorate oppure la clucth che avevate puntato da qualche settimana o forse il cappottino che avevate visto passando per caso da quella vetrina.. Sono tutti capi che non avete acquistato e che aspettate di comprare in saldo, ma facciamo un passo per volta.

1. La prima regola fondamentale è pensate bene prima di acquistare qualsiasi cosa!

2. Scrivete una breve lista includendo ciò che davvero vi è necessario. Date la precedenza a capi neutri, che potete indossare sempre in diverse occasioni e facilmente abbinabili, per esempio: un tubino nero, una camicia bianca, un jeans comodo, un caldo giubbino. Quando acquistate questi capi date importanza alla qualità, valutate il tessuto, controllate le cuciture, le rifiniture, i particolari e i tagli delle stoffe.

3. Valutate in quali negozi acquistare i capi “necessari” e scegliete con cura, di sicuro non vi deluderanno e ve li ritroverete nelle prossime stagioni in ottime condizioni senza avere brutte sorprese. (Bottoni staccati e magari persi, tessuti invecchiati e sbiaditi oppure orli scuciti dopo qualche lavaggio) Vi suggerisco alcuni dei brand che preferisco, prezzi non eccessivi e materiali medio-alti: Max Mara, Max and Co, Pinko, Armani Jeans, Patrizia Pepe, Fornarina, Penny Black, Stefanel, Diesel, Levi’s.

4. Fate attenzione alle condizioni del capo, controllate che sia ben integro e intatto, spesso si è allettatati dal prezzo e non ci si riflette abbastanza. Se presenta un orlo scucito non sarà un problema sistemarlo, ma se si tratta di macchie e strappi acquistate qualcos’altro. Spesso i capi rovinati hanno una percentuale di sconto superiore proprio perché il negoziante vuole disfarsene.

5. Controllate che le etichette interne relative alla composizione del prodotto in percentuali e alle istruzioni di manutenzione siano presenti e che corrispondano effettivamente al capo.

6. Controllate che il cartellino sia composto dal prezzo iniziale, la percentuale di sconto e dal il prezzo finale.

7. In base al vostro budget nonché alle vostre esigenze concedetevi qualcosa che vi piace, qualcosa di costoso che desiderate da tanto. Che sia la skulls box di Alexander McQueen, la Falabella di Stella McCarteney, un paio di Louboutin o di Jimmy Choo poco importa, il requisito fondamentale è che sia qualcosa che apprezzate in modo particolare. Cercate la famosa “occasione” nei brand di lusso.

8. Visitate le catene low cost (H&M, Zara, Stradivarius, ecc..) e acquistate pochi capi che esprimono i trend di stagione. In questo modo non spenderete cifre eccessive per dei capi che probabilmente il prossimo anno non indosserete più, ad esempio: pizzo, pitonato, pois, fantasie, ricami, oro, argento, multicolor, pelle, vernice, trasparenze e merletti ecc… State sempre attenti a non farvi prendere dalla frenesia e non comprate tutto quello che vedete anche se costa pochissimo. Non riempite il vostro armadio di cianfrusaglie.

Vi ricordo il numero messo a disposizione dall’Unione Nazionale dei Consumatori, 1955, qualora doveste riscontrare anomalie.

Ps Non trasformatevi in Becky Bloomwood (esatto proprio lei, la protagonista della serie “I love shopping”) e non fatevi prendere da irrefrenabili ondate di shopping ossessivo-compulsive.. :D

Un ultima cosa, respirate profondamente e buona caccia ai saldi!!