Ieri, 4 marzo, dopo la notizia di licenziamento dell'eccentrico designer, John Galliano, dalla maison più celebre di Francia, è andata in scena al Muséè Rodin l'attesa sfilata A/W 2011/12 del genio creativo che proprio quest'anno festeggiava i suoi 15 anni a capo della direzione artistica di Dior.
Una sfilata di certo diversa dal solito, ma questa volta non ci riferiamo ai capi.Ad aprire la passerella è il presidente Sidney Toledano, a scusarsi con tutte le vittime dell'olocausto, per le intollerabili parole del suo stilista britannico in totale contraddizione con i valori essenziali che la maison francese ha sempre difeso e per ribadire che Dior ha sempre rappresentato i migliori valori della Francia, la tolleranza e il rispetto per gli altri.A chiudere il defilè, invece, è lo staff operativo, uomini e donne in camice bianco che escono a raccogliere l'applauso del pubblico.In queste ore girano molte voci su chi lo sostituirà, primo tra tutti è Riccardo Tisci. In coda c’è anche secondo le indiscrezioni l’israelo-marocchino Alber Elbaz, direttore creativo della Lanvin. Outsider sarebbe il colombiano Haider Ackermann. Di sicuro c'è solo che il prescelto deve sapere fare la couture, che non è un'abilità di tutti. Ma saranno solo voci di corridoio o ci sarà una base di verità? Per questo bisogna solo aspettare qualche giorno, intanto ci tenevo a condividere qui qualche immagine della collezione che di sicuro chiude un'epoca, il frutto del lavoro di un designer che ho apprezzato spesso per il suo estro creativo.Photo: Yannis Vlamos & Daylife