Partiamo dalla scenografia che in casa Chanel non passa mai inosservata , dove troviamo gli emblemi della maison , come la storica borsa 2.55 e il profumo , che si trasformano inimponenti opere d'arte moderna. Quindi anche Karl Lagerfeld sceglie la contemporaneità.Senza tralasciare la tradizionalità della maison , dipinge sui suoi capi , unisce due mondi così vicini , quello dell'arte e della moda , portando un po' di pop art e cultura giovanile in passerella. Ecco quindi schizzi e trame pittoriche , zainetti con graffiti , occhiali degni di Lady Gaga e collane con maxi perle che sembrano delle cuffie per sentire la musica. Troviamo anche qui alcune tendenze predominanti per la S/S 2014 , tra cui i crop top , i riflessi metallici e le maxi frange. Inoltre fanno già parlare di sé le scarpe-calzino proposte in passerella.Rimango sempre un po' confusa dopo uno show di Chanel
saranno i 90 outfit che si susseguono uno dopo l'altro e sembrano non finire mai , sarà che tante volte sembrano cose già viste e riviste , sarà anche che sono in piena bufera ormonale e riesco a passare da un "che bello lo voglio!" a "mi fa schifo e lo butterei dalla finestra" in men che non si dica.Rimango comunque sempre impressionata dalla capacità di rielaborare di Karl Lagerfeld che per questa volta rinuncia un po' al punk.











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