PFW : Le guerriere masai di McQueen e Givenchy

Sarah Burton è uno di quegli esempi in cui la maison fa la scelta giusta. Ci possono stare collezioni così così , ci può stare qualche sbaglio ogni tanto , ma sarebbe solo l'eccezione in mezzo a una fila di successi.
Questa volta la stilista si ispira al mondo Masai e porta in passerella delle moderne guerriere con tanto di elmetto , maxi collarini e bracciali dorati che sembrano pezzi di armature. 
Si respira uno stile etnico , sembra quasi di essere a una rievocazione storica con cenni di modernità. 
Per quanto riguarda i trend troviamo anche qui un ampio uso di crop top e reggiseni a vista , piume , frange , e gonne svasate all'estremità con tanto di volant , un must per la prossima estate.
Alexander McQueen 

Givenchy

 Anche Givenchy si ispira alle culture africane , creando abiti e jumpsuits che stringono il corpo con fasciature e drappeggi , e alle culture giapponesi traendo spunto per la silhouette dai famosi kimono. Le scarpe rigorosamente basse , come abbiamo visto in molti altri show , sono dei sandali in plexiglass.

Vi è un ampio uso di paillettes negli abiti finali che creano delle sfumature con i colori della terra.Il make-up è assente , o meglio al suo posto appare una maschera di cristalli swarovski con un valore più scenografico. Gli accessori sono pochi , da notare il doppio orecchino.
Una collezione che non mi ha convinta , e mi ha lasciato con quella sensazione di vuoto , come se mancasse qualcosa.






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