Magazine Giardinaggio

phalaenopsis potatura

Creato il 29 aprile 2013 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Phalaenopsis potatura


Le orchidee sono tra le piante a fiore più belle esistenti in natura. Dai colori sgargianti, queste piante regalano stupende fioriture e rivestono un particolare significato anche nel linguaggio dei fiori, dove esprimono amore e passione, tanto da essere abbondantemente regalate durante la fase del corteggiamento (lui offre a lei un’orchidea singola dal fiore reciso). Le orchidee comprendono varie specie, anche se la più conosciuta è quella phalaenopsis, pianta a fiore coltivata in vaso e in appartamento. La phalaenopsis si presenta con fiori grandi e dai colori sgargianti, un vero e proprio spettacolo per l’ambiente e per chi li ammira. La bellezza di questi fiori dipende dalle cure e attenzioni che si riservano alla pianta, ovvero corretta esposizione, adeguate annaffiature e concimazioni, rinvaso e potatura. Di molte di queste tecniche abbiamo già parlato nella sezione riservata alle piante da appartamento, mentre abbiamo trascurato un po’ la potatura. In effetti, le orchidee, in genere, non sono piante che necessitano di potatura o meglio di tagli drastici, tantomeno la phalaenopsis che addirittura può anche non essere potata.

Caratteristiche


phalaenopsispotatura2-1 L’orchidea phalaenopsis è una pianta originaria del sud - est asiatico, zona dove esistono tanti microclimi a metà tra il piovoso e il tropicale. Per la loro capacità di adattamento, le orchidee phalaenopsis hanno sviluppato un comportamento epifita, crescono, cioè, aggrappate ai rami degli alberi, emettendo a loro volta rami molto lunghi ed estesi. Le loro radici, ricoperte da uno strato protettivo, a contatto con l’aria non si disidratano, ma immagazinano l’umidità presente nell’atmosfera. Coltivate in vaso, le phalaenopsis regalano stupende fioriture se si è in grado di ricreare lo stesso microclima del loro ambiente naturale. Cosa non sempre facile, visto che un vaso è decisamente più piccolo di un albero tropicale. Le phalaenopsis coltivate in vaso devono essere irrigate abbondantemente, ma senza lasciare il substrato troppo umido. Le radici aeree della phalaenospsis hanno, infatti, bisogno di respirare e di godere a pieno della circolazione dell’aria. Per quanto riguarda la potatura bisogna, invece, ricordare che queste piante, teoricamente, non ne avrebbero alcun bisogno. Nella pratica, però, si preferisce potare. I motivi dell’intervento sono essenzialmente di natura estetica e dovuti al fatto che la pianta emette rami troppo lunghi e quindi non adatti alla coltivazione in vaso. I rami sfioriti possono anche non essere potati, ma tendono solitamente a rimanete spogli o con fiori piccoli e quindi ad assumere un aspetto non proprio gradevole.

Obiettivi


La potatura dell’orchidea phalaenopsis è una procedura molto delicata da seguire e, se non si è esperti, è meglio affidarsi ad un giardiniere specializzato in questo tipo di tecnica. Tagliare in maniera scorretta una phalaenopsis può danneggiare la pianta irrimediabilmente, causandole anche la trasmissione di gravi malattie vegetali. L’orchidea phalaenopsis fiorisce anche sui rami vecchi. In genere, la pianta si rigenera da sola, fiorisce e sfiorisce normalmente, seguendo i ritmi della natura. Lo stelo sfiorito può rifiorire o seccare. La pianta, infatti, sceglie autonomamente cosa fare. A volte, dal vecchio stelo ne nascono di nuovi pronti a rifiorire. In genere, la potatura va effettuata in caso di secchezza del vecchio stelo, ma i fautori dei tagli preferiscono potarlo anche quando fiorisce. Il perché di questa scelta è dettato esclusivamente da motivi di ordine estetico: lo stelo vecchio produce pochi fiori, piccoli e dai colori poco brillanti, mentre dopo la potatura si assiste a fioriture più generose ed esteticamente gradevoli.

Come procedere


Dopo che lo stelo ha perso tutti i fiori, si può decidere se potare o meno la phalaenopsis. Lo stelo va reciso ad almeno un centimetro dalla base o al di sopra del nodo da cui dovrebbe nascere quello nuovo. Con questa operazione, la pianta emetterà un altro stelo, da dove si svilupperanno fiori più grandi e dai colori più intensi. La potatura va effettuata indossando guanti e usando una cesoia per potatura con lame ben affilate e disinfettate. Il taglio deve essere netto e deciso, per non lasciare sfilacciature nei rami e per impedire la trasmissione di malattie vegetali. La potatura deve riguardare tutti gli steli vecchi, che generalmente tendono a ramificare e a fiorire poco. In questo caso, la pianta si comporta in maniera naturale, ramificando come quando si trova aggrappata ai rami degli alberi della foresta. La resa estetica della phalaenopsis è interessante anche se viene lasciata al naturale, ma “ la naturalezza” non piace a tutti, ed è per tale motivo che si preferisce intervenire con la potatura. Se la pianta non è stata mai tagliata o potata, è meglio far intervenire un potatore specializzato. Lo stesso potrà spiegarvi come procedere e come trattare la phalaenopsis durante i tagli. La pianta va maneggiata delicatamente, perché movimenti bruschi possono danneggiarla e bloccarne definitivamente la fioritura. Se l’orchidea in vaso dovesse rinnovarsi da sola e se i fiori dei vecchi steli dovessero apparire sempre grandi e sgargianti, la potatura si potrà benissimo evitare.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Fiore di cactus

    Fiore cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Come libro fiabe Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Da  Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • come fare l’oleolito di iperico

    come fare l’oleolito iperico

    il 24 giugno, preparate l’olio di iperico, altrimenti conosciuto come olio di San Giovanni. Un antico rimedio che per la sua facilità di preparazione è... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Il giardino abbandonato

    giardino abbandonato

    Il mio vicino, persona dotta e grande letterato, conoscendo la passione che nutro per le piante, mi ha prestato un vecchio libro nel quale ha trovato due... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE