Philaenus spumarius, nota come sputacchina è come noto l'insetto vettore del batterio Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo C.Di. R.O. che dalle osservazioni degli scienziati è si è accertato che al massimo vola, sfruttando i venti, per un centinaio di metri o poco più.
Lo studioso Daniele Cornara ha osservato che ogni femmina di philaenus spumarius può deporre da 300 a 400 uova. La letteratura scientifica riporta che si possono avere anche 500 individui per metro quadrato. Daniele Cornara però non ha questo dato per la zona del sud ovest del Salento, comunque sostiene che nella zona di Gallipoli da lui osservata in media ci dovrebbero essere 100 individui al metro quadrato. Nelle osservazioni da me effettuate dalle 10.00 alle 11.00 di sabato 16 maggio 2015 in oliveti negli agri di San Cesario di Lecce e Lequile ho potuto vedere un solo esemplare di Philaenus spumarius su un rametto di olivo. Pur essendo ancora presente la flora spontanea la maggior parte della quale è in fase di disseccamento per l’aumento dell’evapotraspirazione, non ho osservato nessun esemplare di Philaenus spumarius sulla flora spontanea. Chiedo ai colleghi e ai cultori della materia di effettuare osservazioni negli oliveti del Salento leccese per ottenere informazioni circa la presenza di questi insettisia negli oliveti che in qualunque campo coltivato o incolto che sia. Se me le farete avere all’indirizzo [email protected] provvederò a pubblicare le vostre osservazioni nel mio blog.
Fonte della relazione del dott. Daniele Cornara: https://www.youtube.com/watch?v=jOYj0gNkfG8
(DG) SANCO Relazione finale di audit effettuato in Italia dal 18 al 25 novembre 2014