Chi sono le Instamamme? principalmente un gruppo di wonder woman che attraverso lo smartphone e la digital photography, hanno intercettato il nuovo modo di raccontarsi delle mamme e del loro universo, che gira intorno al compito più importante e difficile della terra, quello di crescere i futuri cittadini del mondo. Hanno realizzato progetti, stretto collaborazioni e dato un senso alle migliaia di foto che ogni giorno, per orgoglio, per spirito di protagonismo o per semplice vezzo personale vengono scattate e condivise su Instagram il social più amato proprio dalle mamme dopo FB.
Ma in realtà siamo tutte delle Instamamme, che si scelga di condividere o meno le foto, abbiamo tutte un bagaglio immagini che giorno per giorno riempie i nostri smartphone e le memorie dei nostri PC. Poter documentare in maniera così semplice e spensierata i progressi dei nostri figli, i loro momenti più buffi, riuscire a catturare in uno scatto l'istante in cui ci sembrano la cosa più bella sulla faccia della terra è un privilegio. Un privilegio che andrebbe tutelato e conservato nel modo giusto per poter fruire nel tempo dell'emozione di quell'istante e poter raccontare anche agli altri chi eravamo e come siamo diventati.
Troppo spesso però questi scatti vengono dimenticati nelle schede di memoria o nei rullini dei cellulari che improvvisamente raggiungono numeri a quattro cifre e non sappiamo più da dove cominciare per mettere ordine o per cercare quella precisa foto, di quel preciso momento che ci è tornata in mente e ci manca tanto.
Parola d'ordine: Organizzazione
Passo UNO:Svuota regolarmente la memoria del cellulare o della fotocamera digitale. Così facendo ricorderai più facilmente a quale evento si riferiscono determinate foto e quando sono state scattate. Inoltre svuotare spesso la memoria significa risparmiare tempo, perché ci sono meno foto da scaricare e i tempi dei processi diminuiscono notevolmente.
Passo DUE: Scegli un sistema di organizzazione preciso e usa sempre lo stesso. Un idea potrebbe essere quella di creare una cartella annuale con 12 sottocartelle, una per ogni mese e in ogni cartella mensile creare delle cartelle nominate per eventi. Tipo: compleanno del papà, gita in barca, primo giorno di scuola. In modo da avere un percorso di file simile a questo: 2014>Settembre>Primo giorno di Scuola. Sarà molto più semplice così trovare le foto che cerchiamo.
Passo TRE:Selezionare le foto migliori. Spesso capita di scattare tantissime foto, molte simili tra loro, altre magari sono venute sfocate o lo scatto non ci soddisfa particolarmente. Possiamo scegliere allora le foto migliori, quelle che rappresentano meglio il senso dell'evento o che ci colpiscono o che amiamo particolarmente e salvarle in una cartella, tipo Print. Perdere pochi minuti a fare questo lavoretto ridurrà sensibilmente il numero di foto che ci interessano e molto più semplice il passo successivo.
Passo QUATTRO:Stampate le foto, magari periodicamente tipo una volta a mese. Con i nuovi servizi on-line ci vengono recapitate direttamente a casa e sarà bellissimo realizzare degli album, magari insieme ai bambini. Riempire le cornici che a casa mia sono state vuote per tantissimo tempo o abbellire la stanza dei bimbi con bacheche e cordicine su cui abbiamo appeso le foto che amano di più.
Mi sento di aggiungere ultimo passo, che per esperienza è talmente fondamentale che ormai lo do per scontato anche se so che forse scontato non è. Fate sempre dei Back-up delle vostre memorie, con i nuovi servizi on-line come iCluod o Drop-box è possibile sincronizzare i back-up automatici che salvano autonomamente le nuove foto presenti su PC e smartphone. Non procrastinate e se preferite usate anche hard disk esterni o memorie USB ma non evitate di proteggerei vostri ricordi. A me è capitato di perderne migliaia dal 2000 al 2006 e ancora oggi piango tutte quelle foto che non avevo ne stampato, ne salvato da nessuna parte oltre al quel maledetto Pc che è morto all'improvviso.
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