Arredare con piante e fiori
Per arredare con piante e fiori dovete avere ben presenti alcune semplici regole che vi permetteranno di procedere con metodo. Per prima cosa, considerate con attenzione lo spazio che avete a disposizione: riempire pochi metri quadri con un eccesso di piante da vaso e fioriere non lo renderà più piacevole, ma lo trasformerà in un luogo soffocante e di ridotta vivibilità. Per far sì che il risultato finale si armonizzi con l’ambiente circostante, ricordate che occorre trovate un compromesso tra il vostro gusto personale e l’ubicazione del luogo che state arredando; voler trasformare il rustico di casa vostra in un futuristico giardino urban style, difficilmente risulterà la scelta ottimale, sia in termini di fattibilità che di riuscita complessiva del lavoro. Per non essere costretti ad interrompere il lavoro a metà, fissate un budget e degli obiettivi realistici che tengano conto delle vostre capacità e non richiedano interventi troppo complessi, a meno che non vogliate affidarvi ad un esperto. Infine,se siete in cerca di idee, non dimenticate che siti web e riviste di settore possono essere un’inesauribile fonte di ispirazione.
Prosperplast Vaso per piante 2L tipo Bonsai e Cactus Con Sottovaso Colore: Terracotta - 1,4€
Prezzo: 1,4 in offerta su Amazon a: 1,4€
Integrare piante e spazio
Anche se l'uso di piante da vaso rende indubbiamente più semplice arredare un ambiente con fiori e verde, occorre sempre fare scelte appropriate, così da esaltate le caratteristiche naturali del luogo, sia questo interno o esterno. Infatti, anche un iniziale difetto, se ben sfruttato, può trasformarsi in un punto di forza: ad esempio, una parete un po' rovinata di un terrazzo, o un muro di contenimento di un giardino, possono diventare preziosi alleati se decidete di abbellirli con una grata su cui far crescere un rampicante. Inoltre, se decidete di optare per questa soluzione, in commercio esistono appositi vasi, già dotati di supporti di diverse forme e dimensioni sui quali potrete far crescere, èiante di edera, vite americana ecc. Nello sceglierele piante, considerate inoltre che il loro prezzo cresce con l'età: un piccolo germoglio sarà ovviamente più economico di un esemplare adulto, tuttavia richiederà maggiori attenzioni. Quindi, se non avete esperineza la acquistare piantine appena nate potrebbe essere solo apparentemente la soluzione più economica, potreste infatti rischiare che, mancando loro le cure appropriate, si secchino o non crescano verdi e rigogliose.
Piante da vaso, come sceglierle
Che le piante abbiano bisogno di acqua, terreno fertile e luce è un fatto talmente noto da sembrare ovvio, tuttavia questo dato di fatto appare meno ovvio nel momento in cuo occorre concretamente applicarlo a specifiche varietà. La quantià di acqua necessaria, il periodo di esposizione alla luce tipico per ogni specie e molte altre necessità, variano da specie a specie e tenere nella giusta considerazione tutti questi fattori fa spesso una grande differenza. Al momento dell'acquisto, chiedete quindi al vivaista quali siano le esigenze proprie della pianta che state per comprare e quante cure questa richieda. Infatti se, a dispetto del vostro amore per il verde, sapete di non avere molto tempo da dedicare alle cure del balcone e del giardino, optate per fiori o arbusti molto resistenti e che non richiedono eccessive cure. Inoltre, considerate con attenzione tra quali valori oscilla le atemperatura della vostra zona, infatti una pianta autoctona di un clima caldo, come l'agave, che in località di mare e soleggiate risulta una scelta pratica e adatta anche ai meno esperti, lo stesso non si può dire se intendete utilizzare la stessa pianta nella vostra casa in montagna.
La messa a dimora
Una volta acquistati piante e fiori, occorre metterli a dimora, cioè toglierli dal piccolo vaso in cui sono alloggiati e trapiantarli in uno di dimensioni e caratteristiche ad hoc. L'operazione non è particolarmente complessa, ma alcuni piccoli accorgimenti sono indispensabili per la salute delle piante. Per evitare di dovere cambiare vaso troppo di frequente, ricordate che un contenitore di dimensioni maggiori, potrà ospitare la vostra pianta per tempi più lunghi, ma le consentirà anche una migliore in crescita in termini di profondità, robustezza e sviluppo delle radici. Inoltre, proprio per l'importanza che l'apparato radicale ricopre nel garantire l'approvvigionamento di nutrienti a foglie e fusto, controllate che il vaso sia forato all'estremità inferiore, per impedire il ristagno di acqua che porterebbe alla marcescenza le radici stesse. Infine, prima di inserire il terriccio e procedere con la messa a dimora vera e propria, disponete uno strato di ghiaia di alcuni centimetri sul fondo. L'uso di questi sassolini, è infatti il metodo più economico per garantire il drenaggio ed evitare che la terra ostruisca i fori del vaso e impedisca gli scambi gassosi con l'esterno.