Le piante di fragole: la specie
Le piante di fragole per la loro adattabilità si possono coltivare in vaschetta anche sul balcone di casa. Le fragole devono il loro nome all'aggettivo latino fragrans, fragrante, odoroso, che gli antichi scelsero per indicare l'inconfondibile profumo dei loro frutti. Nel nostro paese vivono allo stato puro solo la fragaria vesca e la fragaria viridis, ossia le tipiche, dolci e profumatissime fragole di bosco. Invece le grosse fragole che si acquistano presso i fruttivendoli e che ormai sono reperibili anche fuoristagione derivano da specie esotiche. Le piante di fragola sono piante erbacee perenni. Si coltivano in ogni orto e danno risultati importanti anche in terrazza. Le piante di fragole sono nemiche delle erbe infestanti per cui è necessario provvedere molto di frequente all'eliminazione delle pianticelle che tendono a soofocare la pianta di fragola e alla sistematica rimozione del terreno in superficie.
Piante di fragole: semina e trapianto
La specie comune e spontanea della fragola è la fragaria vesca, cioè la fragola selvatica che produce, secondo il clima locale, da maggio a settembre, i piccoli frutti di forma conica o tondeggiante che, a maturità, prendono una vivace colorazione rossa. Le piante di fragola si riconoscono dalle foglie ternate con margini tipicamente e finemente seghettati. La pianta di fragola delle Alpi forma, invece, cespi vigorosi ma con vegetazione più raccolta. Questa specie si può coltivare nei boschetti o in zone fresche o poco soleggiate del giardino, dove si naturalizzano diffondendosi in modo spontaneo. La moltiplicazione delle piante di fragole viene eseguita normalmente per mezzo degli stoloni staccati dalle piante madri e subito trapiantati. Il periodo migliore va da agosto ad ottobre perchè solo anticipando l'impianto è possibile ottenere una buona produzione già l'annata seguente.
Le piante di fragole: terriccio
Bisogna predisporre per tempo le aiuole, lavorando il terreno in profondità, interrandovi stallatico assai decomposto. Alle piante di fragole già interrate , al momento della ripresa vegetativa della primavera, conviene somministrare fertilizzanti minerali, completi, ricchi di fosforo e di potassio. L'annaffiatura per scorrimento viene effettuata lungo dei piccoli canali che dividono le piante di fragole l'una dall'altra. I canaletti tra una pianta di fragole e l'altra servono anche per il servizio di manutenzione del fragolaio ed infine per la raccolta dei saporiti frutti. Le piante di fragole vanno distanziate tra di loro. Un fragoleto può restare in coltura per 2-3 anni consecutivi. La moltiplicazione delle piante di fragole si effettua a mezzo degli stoloni o per divisione.
Piante di fragole: fioritura e varietà
Ogni peduncolo fiorale di piante di fragole porta fiori bianchi riuniti in racemi. I frutti sono costituiti dall'ingrossamento del ricettacolo florale. I veri frutti sono gli acheni minuscoli inseriti nella polpa dolce del falso frutto di forma tondeggiante o oblunga. Le piante di fragole salvo poche eccezioni sono tutte varietà stolonifere che formano cespi di 35-45 centimetri di diametro. Sono di fioritura precove e producono frutti tondi, appuntiti, regolari. Nelle colture industriali si coltivano varietà non rifiorenti che portano i frutti da aprile a giugno. Tra le piante di fragole adatta agli orti di famiglia si segnalano la Ostara e la Humnigento con frutti di media pezzatura da maggio ad ottobre. Nemici delle piante di fragole sono la muffa grigia, il mal bianco. Come parassiti bisogna fare attenzioni alle afidi.