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Coltivare un orto
L'orto è un appezzamento di terreno adibito alla coltivazione di prodotti alimentari, siano essi verdure, ortaggi, erbe aromatiche o frutta. Un tempo era normale avere un pezzetto di terreno da coltivare per le necessità della famiglia, ma pian piano questa usanza è venuta meno. Tuttavia, si sta facendo nuovamente strada il desiderio di coltivare da soli un piccolo orto, per passione o per avere qualche cibo genuino. Così anche chi non possiede un vero e proprio terreno si organizza come può per coltivare ortaggi. Non è difficile organizzare un orto, anche se un po' di esperienza, magari acquisita sul campo, sarà sicuramente utile e quindi non bisogna arrendersi ad eventuali primi risultati scarsi. Le piante per orto possono essere coltivate anche in vasi, più o meno grandi a seconda della specie coltivata, tenuti sul balcone o sul terrazzo, purchè in un luogo soleggiato
Scegliere piante per orto
Per cominciare a coltivare l'orto occorre scegliere le piante e preparare il terreno. Un terriccio universale, misto a sabbia per assicurare un buon drenaggio, andrà bene per molti tipi di ortaggi. Con un po' di organizzazione l'orto può essere produttivo tutti i mesi dell'anno. E' consigliabile occupare un pezzo dell'orto con piante aromatiche, di cui si fa largo uso e che è molto comodo avere sempre disponibili. Ci riferiamo alle onnipresenti prezzemolo, sedano, basilico, rucola, ma anche alle perenni come il rosmarino, la salvia, la menta: le prime possono essere lasciate fiorire, verso la fine del loro ciclo vitale, in modo da avere i semi per la stagione successiva, mentre le piante che resistono di anno in anno vanno pulite da eventuali rami secchi e periodicamente sostituite con esemplari più giovani o, in caso di spazio sufficiente, lasciate libere di espandersi.
Piante per orto estive
Durante la bella stagione potremo usare l'orto al pieno delle sue capacità. Se in primavera abbiamo provveduto a seminare pomodori, zucchine, zucche, fagioli e fagiolini, all'inizio dell'estate, non appena il freddo sarà definitivamente passato e le temperature saranno più miti, è tempo di trapiantarle nell'orto, scavando per ciascuna piantina una buca e assestando bene il terreno dopo averla messa a dimora. Se non abbiamo seminato, acquisteremo le piantine in un vivaio, insieme a quelle di melanzane, peperoni e cetrioli.I mesi estivi sono parecchio laboriosi nell'orto, ma una parte di questo lavoro è dedicato al raccolto, quindi ben venga. Se avete seminato i fagiolini, questi vanno raccolti quasi giornalmente per non farli indurire: anche i fiori di zucchina prevedono un raccolto giornaliero per preparare ottime frittelle, e le stesse zucchine crescono in fretta, perché se diventano troppo grandi e cominciano a produrre i semi non sono più così buone.
Piante per orto in autunno
Le piante per l'orto da seminare in autunno sono quelle che hanno bisogno del freddo per crescere tenere e perfette. A fine estate, quindi, dopo aver gradualmente tolto le piante che durante la stagione estiva hanno dato i loro frutti ed aver vangato, pulito e fertilizzato il terreno, è il momento di pensare alle piante per l'orto invernale.Concimare con letame maturo contribuirà a rendere soffice e fertile il terreno e a prepararlo nel modo migliore per tutte le verdure che decideremo di interrare. Broccoli, verze e cavoli non temono il freddo, che anzi li rende più buoni, ma anche scarole e radicchio sono adatti al periodo. Per preservarle dal gelo eccessivo è utile procedere alla pacciamatura delle piantine, e cioè ricoprire la terra intono a ciascuna di esse con paglia, trucioli, foglie secche o altro materiale organico che le isoli dal ghiaccio e dal freddo eccessivo. Per l'insalata sarà opportuno disporre una protezione, magari un tunnel in tessuto non tessuto, che la ripari dal gelo.Il ciclo riprende dopo che, raccolti cavoli, verze, broccoli e quant'altro è stato seminato, si prepara di nuovo il terreno all'arrivo della primavera.