Ftse Mib, rialzo siderale
Volano le Banche, ed in particolare le Big, ma in vetta ai rialzi troviamo Mediaset. Due titoli terminano con ribassi, si tratta di Saipem e Tod’s.
Vola Piazza Affari, vola sulle parole di Draghi, risolverà tutto lui, tutti i problemi dell’Italia li risolverà Draghi, non si sa come, ma li risolverà.
Di sicuro però le decisioni e le parole di Draghi un effetto l’hanno avuto, l’euro è crollato a 1,293 contro il dollaro era dal luglio dello scorso anno che non scendeva sotto quota 1,3 questo è il vero “effetto Draghi”.
Su tutto il resto si può discutere, a partire dal taglio dei tassi, che mi è sembrata la mossa del “disperato”, a questo punto la prossima volta cosa farà? Taglierà nuovamente? A quanto? Allo 0,01%? E poi dopo? Allo 0,001?
Dai, siamo seri, è da tempo che il taglio dei tassi non porta alcun beneficio all’economia dell’eurozona, la ripresa non arriverà certo da scelte di pura facciata, senza alcun costrutto.
Il calo della moneta unica, invece, darà un po’ di ossigeno, ma a mio avviso il mercato ha finalmente capito che l’economia dell’eurozona non può dipendere dalla sola Germania ed anche la locomotiva d’Europa si affatica a trascinare dietro sé sempre più vagoni e sempre più appesantiti.
Il fatto che l’indice Dax oggi abbia guadagnato “solo” un punto percentuale praticamente un terzo del nostro Ftse Mib (+2,82%), la dice lunga sul fatto che queste mosse di Draghi possano davvero influire in maniera determinante per togliere dalle secche un Continente che sta arrancando sempre più.
Ovviamente il nostro indice principale ha beneficiato degli acquisti che sono “piovuti” sul nostro settore bancario e non è affatto un caso che siano stati proprio i nostri due Istituti maggiori a far segnare le migliori performances di giornata, sia Intesa (+5,58%) che Unicredit (+5,09%) hanno guadagnato oltre cinque punti percentuali, ma non riteniamo che le loro “sofferenze” abbiano avuto un metto miglioramento negli ultimi giorni, dall’economia reale continuano ad arrivare pessime notizie ed il nostro Governo fa di tutto per “parlare d’altro”.
Segnaliamo inoltre l’exploit di Mediaset (+5,60%) il titolo sta recuperando in fretta dai minimi dell’anno fatti segnare un mese fa ed è al centro di operazioni “straordinarie”, quindi ci si può attendere di tutto.
Rimarchiamo anche che nonostante i quasi tre punti percentuali di guadagno del nostro indice di riferimento due titoli hanno concluso con un calo, si tratta di Saipem (-0,45%) che ha fatto fatica a superare quota 18 euro ed ora si trova “a metà del guado”, e Tod’s (-0,06%) in questo caso il discorso sarebbe lungo, per Della Valle i nodi ormai da tempo stanno arrivando al pettine, a Ferragosto dello scorso anno il titolo aveva superato quota 140 euro, ora siamo ad 88 euro, ma non è l’azienda calzaturiera a togliere il sonno al Patron della Fiorentina.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro