Piccionman e il mistero della carta scomparsa

MISTERIOSO CASO DELLE RISME DI CARTA

Sparite tutte le scorte di carta dai negozi.

Tutti gli operatori, uffici, industrie e anche privati,  lamentano di non riuscire più a reperire un solo foglio di carta da stampante o fotocopiatrice in tutte le Marche. Sentiti i negozianti pare che Qualcuno ne stia facendo incetta. Evidentemente si tratta sempre dello stesso individuo anche se, a quanto pare, usa dei travestimenti. La quasi certezza del fatto che si tratti sempre della stessa persona deriva da alcuni tratti somatici particolari che combaciano il tutte le descrizioni: naso importante e capelli semilunghi a spaghetto. A volte il misterioso accaparratore di carta si presenta con baffi (probabilmente finti) altre con barba (anch’essa finta), sempre con gli occhiali da sole. Pur non essendovi alcun indizio di reato le forze dell’ordine sono in allerta: si pensa ad un falsario o a qualche forma di sabotaggio industriale per far salire i prezzi.

Il MISTERO DELLA CARTA SI INFITTISCE.

Ora spariscono anche i giornali.

Non c’è certezza ma gli inquirenti sono convinti che vi sia un collegamento tra la sparizione della carta per scrivere e quella dei giornali destinati al macero. Le edicole, ogni sera, mettono fuori i giornali invenduti e destinati al macero che gli addetti alla consegna di quelli nuovi ogni mattina ritirano. Questi, però, trovano sempre i cassoni addetti allo stoccaggio dei quotidiani vuoti. Qualcuno, nottetempo, porta via tutta la carta stampata che trova. Chi sarà che sta facendo grandi scorte di carta? Che se ne farà? Il mistero si infittisce mentre la polizia brancola nel buio.

RISOLTO IL MISTERO DELLA CARTA SCOMPARSA

Supereroe bislacco la utilizzava per un progetto anti-volatili.

Era Piccionman, il noto e bislacco supereroe montegranarese, l’autore delle sparizioni della carta che tanta apprensione hanno causato nei giorni scorsi. L’eroe volante ha spiegato di aver letto la notizia che a Macerata utilizzavano aeroplanini per allontanare i piccioni e, a sua volta, intendeva adottare lo stesso metodo anziché quello delle gabbie per catturarli, troppo dispendioso e non del tutto efficace. Il supereroe stava costruendo a mo’ di origami enormi quantità di aeroplanini che stoccava nel suo covo segretissimo. Il caso è stato risolto a causa di un brutto starnuto accaduto all’eroe che ha fatto volare in ogni dove gli aeroplanini di carta. Si è così scoperto il mistero della carta e anche l’ubicazione del covo segretissimo di Piccionman: il piano superiore del Municipio di Montegranaro, notoriamente vuoto da tempo perché inagibile. Ora Piccionman dovrà ramazzare tutto il centro storico di Montegranaro per portare via le cartacce e sarà anche costretto a trovarsi un altro covo segretissimo.