Ho passato la notte (hem...bugiarda, era gia' mattina fatta - dato che oggi mia figlia mi ha concesso di dormire fino alle 9.00, ma poiche' soffro un po' d'insonnia e di pensieri sparsi ed incontrollabili la mia sveglia e' stata alle "solite" 7.00, con una breve tregua mattutina, ma riposante il giusto) a pensare al mio post di apertura post-estiva. Dico post-estiva perche', benche' qui a Londra non sia ancora inverno e l'estate (sulla carta) si prolunghi ipoteticamente fino al 21 di settembre, passare dai 35 gradi centigradi italiani ai 16-20 inglesi e' comunque sempre un po' sconvolgente. Ebbe'.
Il bello e' che, durante questo delirio mattutino, la mia mente si e' attardata sul ripasso delle nostre vacanze, senza essere in grado di trovare nulla da dire che fosse particolarmente degno di nota. Monaco di Baviera: bella e divertente, ma non proprio come me la aspettavo. La campagna bavarese, tra Monaco e Norimberga (Media Franconia): in mezzo al nulla, ma un nulla molto bucolico. Rigenerante, direi. La Maremma toscana: caldo torrido e mare discreto. Insomma, nulla di rilevante da segnalare.
E cosi' ho deciso di parlare di emozioni, quelle che si risvegliano in estate e che durante l'anno latitano un po', nascoste dalla routine quotidiana.
Eh si, sono una drogata di emozioni come i petali stanno al fiore, la linfa alle foglie e i pesci all'acqua del mare. Gli screzi giornalieri mi distruggono, l'assenza della luce solare mi deprime, la lontananza degli affetti mi automatizza, i riti quotidiani mi danno sicurezza ma non mi risvegliano i sensi e il cuore. In piu': stateci voi, tutto l'anno con accanto un tedesco razionale ed "efficiente" come il mio macro-economista. I casi sono due: o ti anestetizzi del tutto o diventi una drogata di emozioni. Io passo dall'uno all'altro, con estrema facilita'. E meno male che ne sono ancora capace.
Ecco quindi, cio' che mi ha davvero emozionato delle nostre vacanze:
Vedere mia figlia scrivere il proprio nome sulla sabbia col ditino.
(fino a ieri non sapevo nemmeno che ne fosse capace...)
Vedere la luna al tramonto, sul mare....
e sempre sul mare, una tavola apparecchiata,
come solo al sud sappiamo fare....
Il cielo azzurro, ma cosi' azzurro della Toscana....
- il cielo stellato della campagna bavarese, nella notte di San Lorenzo (unica e indimenticabile!)
- vedere mia figlia giocare a rincorrere le farfalle
- vedere due cuginette giocare finalmente insieme
- l'abbraccio di mia sorella prima della partenza
- sentire vicina vicina la voce di mia madre, e il suo sorriso nel guardare le due nipotine insieme
Piccole cose. Proprio piccole piccole.
Mi sa che son messa male....