PICCOLI ANNUNCI
CHIUNQUE sappia dove sia finita
la compassione (immaginazione del cuore)
- si faccia avanti! Si faccia avanti!
Lo canti a voce spiegata
e danzi come un folle
gioendo sotto l’esile betulla,
sempre pronta al pianto.
INSEGNO il silenzio
in tutte le lingue
mediante l’osservazione
del cielo stellato,
delle mandibole del Sinanthropus,
del salto della cavalletta,
delle unghie del neonato,
del plancton,
d’un fiocco di neve.
RIPRISTINO l’amore.
Attenzione! Offerta speciale!
Siete distesi sull’erba
del giugno scorso immersi nel sole
mentre il vento danza
(quello che in giugno
guidava il ballo dei vostri capelli).
Scrivere a: Sogno.
SI CERCA persona qualificata
per piangere
i vecchi che muoiono
negli ospizi. Si prega
di candidarsi senza certificati
e offerte scritte.
I documenti saranno stracciati
senza darne ricevuta.
DELLE PROMESSE del mio sposo,
che vi ha ingannato con i colori
del mondo popoloso, il suo brusio,
il canto alla finestra, il cane fuori:
che mai resterete soli
nel buio e nel silenzio tutt’intorno
- non posso rispondere io.
La Notte, vedova del Giorno.
W. Szymborska
Con il suo tocco riconoscibile, imbevuto di sicurezza nell’affrontare temi spesso intoccabili, talmente ricchi di verità da apparire a tratti quasi sarcastici, nel giro di un decennio Wislawa Szymborska diventa un’autrice di grande rispetto, di un talento apprezzato e riconosciuto dai maggiori critici.
Messaggi affilati come lame vengono lanciati al lettore con la serenità di una chiacchierata colloquiale di ogni giorno.
Piccole inserzioni di un quotidiano vengono prese ad esempio per ricreare, con questi versi che oggi vi propongo, richieste, offerte e condizioni imposte dalla signora Notte “vedova del Giorno”. Cinque strofe, ciascuna impreziosita dal tocco geniale della poetessa vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 1996.