Dopo la premiazione del miglior chef emergente d’Italia 2011, un altro piccolo campione si affaccia sul panorama della gastronomia italiana d’autore.
Il 23enne barese Gerardo Spinelli ha ottenuto il punteggio più alto tra i 51 neo diplomati del Corso Superiore di Cucina Italiana di Alma: la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi. I neo cuochi hanno affrontato l’esame dopo 5 mesi di lezioni e 5 di stage nelle cucine dei più rinomati ristoranti della penisola. Gerardo Spinelli si è fatto notare dalla commissione per aver presentato una crema di barbabietola con ravioli al cumino, un petto di faraona con farcia al timo e carciofi, e per dessert uno sformatino di ricotta con crema di zucca e gelatina di arance. Una serie di delizie da grande chef…
Crediamo che la tenacia e l’impegno siano ‘ingredienti’ indispensabili per chi desidera fare questo lavoro, che non è solo una questione di ‘cibo’ ma di profonda cultura, di conoscenza delle materie prime, di fantasia, di sensibilità, di voglia di farcela.
Forza Gerardo, continua così che questo è solo l’inizio!