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Piccoli passi, per diventare grandi.

Da Marlenetrn

Piccoli passi, per diventare grandi.A casa nostra il più piccolo da la sveglia a tutti al mattino.
Il grembiule a quadretti rosa del primo anno si è fatto corto sui polsi.I capelli si sono allungati, li abbiamo tagliati ma ora sono di nuovo lunghi.Che il tempo passa lo noti dai capelli, più sono corti e più ti accorgi di quanto poco tempo ci mettano ad allungarsi.Il business dei parrucchieri è tutto qui, quando gli dici di tagliere un dito loro te ne tagliano quattro, ecco perché, è business.
Piccoli passi, per diventare grandi.Noi altri facciamo finta di non sentirlo e proviamo a tirare a dormire ancora un po'.c'è una certa euforia nel diventare grandi, nell'imparare a prendersi cura di se e degli altri. improvvisamente lo sguardo sulle cose cambia, subentra la ragione, si fa spazio la logica. Le emozioni prendono un nome, il buco allo stomaco diventa fame e quel bruciore agli occhi, sonno. Sonno non è più lasciare la mamma ma abbandonarsi al riposo fisico e mentale.
Piccoli passi, per diventare grandi.
Piccoli passi, per diventare grandi.
A casa nostra il caffè al mattino è d'orzo e lo zucchero di canna è quello grezzo e umido che fa le palline che sono come caramelle e a me e alla Princi piace cercare le più grandi per mangiarle con le dita.c'è una stana eccitazione in casa il giorno della prima lezione di danza. La stessa del primo giorno di scuola. Facciamo, proviamo, sistemiamo, aspettiamo. E tutto un movimento. Esco prima dal lavoro per accompagnarla, per aiutarla ad indossare  le mezze punte. Sono contenta che lei sia contenta. Nessuno sta fermo in questa palestra è tutto un via vai, un rincorrersi, come le lucine dell'albero di natale. Mi danno i nervi. Trancerei i fili.

Sul fondo della tazzina al mattino restano i residui dell'orzo che si mischia con i cristalli di zucchero.C'è una gara in corso, in questi stessi giorni. Il pupo prova e riprova a percorrere senza mai cadere, tutto il corridoi di casa. abbina passetti pesanti e scoordinati, ad un andatura da pupazzo meccanico, inciampa sui suoi stessi piedi, cade e si rialza, prova anche a correre ogni tanto. presto ci sarà un vincitore in questa buffa corsa a 80 cm dal pavimento. intanto lo aspettiamo al traguardo. Non importa quante volte cade, ci riprova sempre.


Piccoli passi, per diventare grandi.
La Princi scrocchia i cereali sotto i denti.
Il pupo schiocca la lingua sul palato ciucciando il latte dal bibo.
La casa al mattino è abitata, poi si svuota e ognuno prende la sua strada. piccoli passi infilati uno dietro l'altro che ci accompagnano ad un nuovo primo giorno che non abbiamo ancora vissuto. Cosa impareremo di nuovo oggi? c'è un insolita sensazione di pienezza nell'imparare qualcosa. Parlottare, scambiarsi informazioni, ‘condividere’ ansie e piccoli compiti. Con scortesia o con il sorriso, non importa.
Piccoli passi, per diventare grandi.
Piccoli passi, per diventare grandi.
Discorsi, scrocchi e schiocchi. 

ogni giorno è un grande giorno, ma non vale solo per i piccolii. I grandi, inghiottiti dal quotidiano, vedono annebbiato, oltre la coltre bianca di stanchezza e apatia c'è un mondo fantastico fatto di fascino e sorpresa che rende speciale anche il più semplici dei giorni ordinati, basta fare attenzione ai particolari.. Il segreto di ogni Big Day è nel particolare.A casa nostra, sul divano, guardiamo film di ogni genere, è vietato parlare, ma finiamo sempre col raccontarci i fatti nostri dimenticandoci del film.Oggi il P'upo ha indicato un cane facendogli il verso. Oggi la Princi ha imparato a memoria le vocali.Da questo mese siamo una famiglia ambasciatrice gore-tex. 

La tecnologia, per abbigliamento e calzature, impermeabile, versatile e resistente. 
Partecipando al progetto Piccoli Passi, per diventare grandi, vi racconteremo i nostri Big Days, le piccole e grandi esperienze che rendono speciale la vita di tutti i giorni. 
Seguiteci.

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