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PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturale

Da Milena Z
PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleRizzoli, 2010, 48 p.Album fotograficoEtà di lettura: scuola dell'infanzia, scuola primaria

Giochiamo con le dimensioni e le grandezze, impariamo i primi rudimenti sul mondo animale e divertiamoci ad inventare storie!Questo albo fotografico dal grande formato propone animali differenti in versione naturale: coccinella, coccodrillo, gorilla, ghepardo, giraffa, volpe rossa, gatto certosino, struzzo, rospo bufalo, dinasta ercole e tanti altri ancora, da quelli più conosciuto ad altri meno noti e rari.Sfogliando il libro, troviamo subito nei risguardi di copertina, le misure (lunghezze o altezze) degli animali che incontreremo. si parte da quello in assoluto più piccolo, le uova di crocera del giglio lunghe appena 0,1 cm, per arrivare alla giraffa con i suoi 500 cm di altezza.PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleContinuiamo ad osservare bene e addentriamoci all'interno dell'albo. PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleOgni animale viene presentato attraverso sintetiche indicazioni e caratteristiche che ci permettono di conoscerlo e identificarlo. per quelli più piccoli è sufficiente una pagina in cui ovviamente le fotografie li ritraggono nel loro insieme, ma per quelli più grandi occorrono entrambe le facciate che talvolta si aprono mostrando così parte dell'animale nelle sue dimensioni reali. Il piccolo lettore si abitua così a passare dall'insieme al particolare e viceversa, imparando a riconoscere ciò che vede e completando mentalmente l'immagine parziale.PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleSi gioca con le parole e con le grandezze e così  vicino ad una grande zampa grigia, un piccolo topolino osserva curioso. 

PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleTra i due quale sarà l'adulto e quale il bebè? Aprendo la pagina seguente scopriamo che la zampa è quella di un cucciolo di elefante! Ancora su una doppia pagina troviamo a sinistra un'insieme di rane, le più piccole al mondo, e a destra un rospo panciuto, è il più grande di tutti. Il nome dell'animale protagonista non è mai esplicitato in modo evidente. In alcuni casi e' riportato tra parentesi in un "font" di dimensioni ridottissime, in altri invece è celato dalle doppie pagine ripiegate che attendono di essere aperte. E' un invito  che spinge all'osservazione, uno spunto che stimola la fantasia e la curiosità che viene sollecitata anche dai quesiti che il testo pone al lettore, come abbiamo visto ad esempio nel caso dell'elefante.
Gli albi fotografici sono un ottimo strumento per le prime scoperte del bambino perchè ritraggono la realtà e i suoi "elementi", aiutando così i più piccoli a nominare cose e persone, facilitando il riconoscimento visivo, le prime scoperte e le prime osservazioni. Non sono solo libri di divulgazione, ma anche albi da cui partire per imparare a leggere le immagini o magari da cui prendere spunto per inventare storie e racconti che partono dalla realtà e da ciò che ci circonda.
Purtroppo però, testi come questo, non riscuotono un grosso successo in Italia. "piccolini e giganti" ad esempio è disponibile a Bologna in una sola biblioteca". 
Della stessa serie Rizzoli ha pubblicato anche "Animali a grandezza naturale. Di tutti i colori". Strutturato come il precedente, presenta animali differenti, fornendo curiosità e informazioni rispetto al colore che li caratterizzano.
PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturaleAltri validi albi fotografici, questa volta sul tema dei bambini e della cura, possono essere:
il piccolo albo cartonato con formato quadrato "Guarda che faccia!" edito da Giunti Kids, che ritrae i volti di 6 bambini e le loro differenti espressioni. Il testo, inserito nell guida NPL, aiuta il bambino a compiere l'importante passaggio dall'oggetto reale all'immagini che lo rappresenta. età consigliata a partire da 6 mesi.
PICCOLINI E GIGANTI: Animali a grandezza naturale Per ragazzi, per genitori e adulti il libro fotografico "Bebè del mondo" di Béatrice Fontanel, Claire D'Harcourt edito da Ippocampo 2007, è un'indagine etnografica ed un reportage fotografico per raccontare come vengono accolti, curati e cresciuti i neonati nelle varie culture e civiltà del mondo. 
Un viaggio affascinante tra tradizioni e consuetudini familiari in cui si incontrano mamme del Mali che massaggiano i loro bimbi di etnia Dogon, la toilette di un bimbo pigmeo, donne aborigene ritratte durante la cerimonia di purificazione di un neonato, donne birmane che truccano i loro figli, bambini Nenet in Siberia, madri e neonati delle tribù indiane del Nord America.....e molto altro.  
Qui per un'anteprima e per scoprire alcune delle bellissime ed emozionanti fotografie.

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