Piccolo spaccato antropologico del Popolo della Libertà

Al solo fine di dare uno spaccato antropologico dell’elettore medio del centro-destra, in particolare di quello particolarmente incline al voto a Berlusconi, premettendo che non ho particolare simpatia per il ministro Kyenge e per la sua idea di ius soli (di cui ho ampiamente parlato), riporto quanto ho trovato sulla solita pagina Facebook de Il Giornale, edito dalla famiglia Berlusconi e diretto dal pregiudicato Sallusti. Il quotidiano, fondato dal mai abbastanza compianto Indro Montanelli (che non smette più di rigirarsi nella tomba, immagino) pubblica una foto ed un link ad un articolo apparso sulla pagina web dello stesso con questo titolo: “Il ministro Kyenge si rifiuta di stringere la mano a Morelli, capogruppo leghista”. Divertitevi, se vi va, a leggere una piccola selezione di commenti del Popolo della Libertà che riporto col più classico dei copia-incolla.

Luca Craia

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Michele: Nessuna meraviglia, nè indignazione; la Ministra non ha certo alcuna colpa per i gap culturali che, come dimostra il fatto in questione, le impediscono di poter adeguatamente attendere anche alle sue più ordinarie funzioni; se mai, il problema (tutto nostro) risiede nel fatto di aver voluto nominare un soggetto così evidentemente abbisognevole di integrazione, addirittura quale Ministro della relativa partita ...

Alfredo: Ma prendi a schiaffi sta stronza!!! Ha rotto i coglioni lei i clandestii e la sinistra che li protegge.

Nico: forse se aveva il piccone gli stringeva la mano

Tommaso: Faccia di culo! Ti farei vedere io l'integrazione...A SPRANGATE!

Giuseppe: Perchè in Congo non gli danno 20mila euro al mese...

Maria Luisa: purtroppo questo e' quello che ci riserva il PD, quanto e' poco italiana la signora negra

Carlo: neanche si mi pagasse darei la mano alla ponga !!!!!

Emilio: eccole qua le integrate do merda rispedire in africa a raccogliere banane queste stronze comuniste e pure medaiole

Giuseppe: Si sa che i negri sono i piu' razzisti !! Venite in America e poi vedrete chi sono i veri razzisti, spalleggiati da quel pezzo di merda di Obama, the Racist in Chief !!!!

Arcobaleno: che schifo negra