Rimedi naturali parassiti piante
Le piante possono essere colpite da numerosi parassiti, tra cui afidi, acari e cocciniglie. La pericolosità dei parassiti deriva dal fatto che si nutrono di linfa vegetale, togliendo energia alle piante e conducendole al disseccamento e poi alla morte. Molti di questi parassiti sono difficili da debellare, specie se l’infestazione è troppo estesa. In genere, per combattere i parassiti si usano gli insetticidi o pesticidi chimici. Questi prodotti, però, oltre a danneggiare l’ambiente, uccidono anche gli insetti buoni. Quali rimedi usare, dunque, per combattere i fastidiosi nemici delle piante? I rimedi migliori sono quelli selettivi e specifici per i parassiti, meglio se naturali o biologici. I rimedi biologici sono ottenuti da sostanze già esistenti in natura e innocue per l’ambiente.
Caratteristiche
Tra i parassiti vegetali più fastidiosi non possiamo dimenticare gli afidi, minuscoli insetti appartenenti alla famiglia degli afidoidei e chiamati anche “pidocchi delle piante”. Appartenenti a varie specie, gli afidi sono insetti di colore verde, giallo o nero, con o senza ali, che grazie a un apparato boccale pungente e succhiatore si nutrono della linfa delle piante. Gli afidi possono colpire qualsiasi specie di pianta, da quella ornamentale, agli alberi da frutto. I climi secchi e aridi sono spesso responsabili della comparsa di questi pidocchi, che si mostrano molto vulnerabili all’acqua e all’eccessiva umidità. Un rimedio naturale per combattere gli afidi è proprio la regolare somministrazione di acqua alle piante. Le irrigazioni regolari, e in grado di mantenere costante l’umidità del terreno, allontanano il rischio di infestazione di questi insetti. Naturalmente le irrigazioni non devono inzuppare troppo il substrato, perché altrimenti si rischia di provocare marciumi radicali o altre malattie fungine.
Rimedi a base di aglio
Si dice che l’aglio sia un ottimo rimedio naturale contro i pidocchi delle piante. Questo bulbo si può interrare alla base della pianta per tenere lontani proprio gli afidi, ma anche altri parassiti, come gli acari. Sull’aglio vanno praticate delle incisioni per non farlo germogliare. Dopo averlo tagliato, lo si interra per consentire alle radici di assorbire i suoi componenti. Entro pochissimi giorni, si potrà notare l’allontanamento e la scomparsa dei parassiti. In alternativa si possono interrare anche dieci spicchi d’aglio già germogliati, che daranno vita a nuove piantine. L’aglio si può anche tritare finemente e diluire in acqua. Questa va poi spruzzata sulle foglie , in modo da causare la fuga dei parassiti.
Rimedi a base di tabacco
I parassiti delle piante si possono combattere anche con una soluzione di acqua e tabacco. Il rimedio consiste nell’immergere delle sigarette fumate in due litri d’acqua. La soluzione si tiene in infusione per una notte, poi si filtra e si spruzza sulle foglie attaccate dai parassiti. La soluzione si lascia agire per tutta la giornata, in modo da esplicare la sua azione repellente contro i pidocchi delle piante. Al termine, è meglio lavare le foglie con acqua naturale, perché i residui del tabacco potrebbero danneggiarle.