ROMA – Piero Marrazzo ha detto basta: mai più trans, mai più tradimenti. Ora sta con una ballerina,Patrizia Mancini.
E torna in televisione con un nuovo programma:Razza Umana, dal 13 novembre su Raidue.
Ecco cosa ha detto Marrazzo a Lavinia Farnese di Vanity Fair:
«Ho avuto paura. Che non avrei più potuto dare niente a una donna, che non avrei potuto innamorarmi di nuovo. Invece una stagione ha ceduto il passo a un’altra». Di «quel Piero Marrazzo lì», il presidente della Regione Lazio che, prima di rincasare da moglie e figlie, trovava occasionale piacere nei trans di via Gradoli, a Roma, non resta che una traccia. Nei suoi occhi segnati da un dolore che non ha alternative: resta. E nella gamba inquieta se si va a parlare di quell’ottobre 2009. Al ricatto di quattro carabinieri in possesso di un video compromettente (c’è un processo ancora in corso in cui lui è parte lesa), seguirono le sue dimissioni da governatore. Non bastarono. «La stampa fu violenta», racconta ora che, a 55 anni, dopo quattro di silenzio, torna in Tv dal 13 novembre, come conduttore di una trasmissione di documentari su Raidue, Razza umana. In quel seminterrato, più di sesso e cocaina, si consumava, dice Marrazzo a Vanity Fair, nel numero in edicola da mercoledì 30 ottobre, «un errore»: «Perché ci andava il capo di un’istituzione importante, un marito, un padre. Quella libertà non te la puoi conquistare tacendola. L’ho capito dopo».
[...] Pensavo che il problema fosse il rapporto con mio padre: un’ombra lunga, personalità imponente, famoso in Rai. L’irrisolto, invece, mi diranno, era con mia madre: donna bellissima, riservata ma vicina. Morta di tumore nel 1985, lo stesso anno di papà Joe: per questo sono giornalista». (…)
Nel 2012 ha conosciuto Patrizia Mancini, la sua nuova compagna: 42 anni, coreografa, insegnante di danza, ex ballerina Tv.
«Sono rimasto stupito. Non pensavo proprio a fidanzarmi. È successo al Circeo, dove passavo le estati da ragazzo. È apparsa una mattina in spiaggia, ci presentano amici comuni. Pensavo: “Mo’ ricominciamo: Marrazzo, lo scandalo, i trans, la cocaina”. Ma la grandezza di una donna è che quando le piace un uomo non ha pregiudizi: il sentimento è più forte». (…)
Ha definito i trans «donne all’ennesima potenza». Ci è più tornato?
«No, ho detto basta e mi sono dedicato a recuperare cose importanti della mia vita, che ho rischiato di perdere per sempre. In quel mondo, mi ci calavo estemporaneamente, per riparo, e con umanità. In alcuni anni, neanche ci sono stato. Solo a un certo punto, poi, c’è stata una ripresa, ma fu breve». (…)