Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, riguardo le ultime indiscrezioni sulla Corte di Cassazione concernenti la legge Severino ha dichiarato «Non succederà che verrò sospeso di nuovo, è solo tecnicismo ma posso dire che non perdonano il fatto che ho indagato in passato sulla casta politica. Mi hanno pignorato lo stipendio, ma non mi fermerò mai. Mi candiderò a sindaco anche l’anno prossimo e continuerò a liberare la città insieme ai napoletani».
Riguardo la sentenza, secondo quanto si legge su un articolo de Il Mattino, De Magistris ha aggiunto «c’è un’anomalia molto grave e credo sia la prima volta che si arrivi a intimare a un giudice di scrivere la sentenza prima del weekend. Non sono preoccupato e sono abituato a fare il sindaco di strada».
Il sindaco partenopeo è stato condannato ad un risarcimento di 20 mila euro per aver perso, in primo grado, la causa contro Clemente Mastella.